Sindacati

Fiera dell’Ascensione 2024, pubblicata la procedura per i rimborsi

La domanda di rimborso della quota di partecipazione alla Fiera dell’Ascensione 2024 deve essere presentata entro il 12 giugno 2024.

La domanda di rimborso della quota di partecipazione alla Fiera dell’Ascensione 2024 deve essere presentata entro il 12 giugno 2024.

Consulenti del Lavoro a confronto sul nuovo CCNL per il settore sport

Mercoledì 19 giugno con orario 10-13 al Nilhotel di Firenze, in via E. Barsanti 27 a/b. Una iniziativa nata dalla collaborazione tra la Confcommercio Firenze-Arezzo e l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Firenze.

 

Mercoledì 19 giugno con orario 10-13 al Nilhotel di Firenze, in via E. Barsanti 27 a/b. Una iniziativa nata dalla collaborazione tra la Confcommercio Firenze-Arezzo e l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Firenze.

 

Pubblici esercizi: obbligatorio esporre il nuovo cartello con il numero antiviolenza e stalking “1522”

Il DPCM 11 aprile 2024 prevede l’obbligo, anche per i pubblici esercizi, di esporre un nuovo apposito cartello con il numero verde di pubblica utilità per il sostegno alle vittime di violenza e stalking. Il nuovo cartello (che sostituisce quello precedentemente approvato con il DPCM30.10.2020) dovrà essere esposto entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto.

Il DPCM 11 aprile 2024 prevede l’obbligo, anche per i pubblici esercizi, di esporre un nuovo apposito cartello con il numero verde di pubblica utilità per il sostegno alle vittime di violenza e stalking. Il nuovo cartello (che sostituisce quello precedentemente approvato con il DPCM30.10.2020) dovrà essere esposto entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto.

Strutture ricettive e locazioni brevi, si apre la fase sperimentale del "BDSR"

I primi ad accedere alla Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli Immobili per Locazione Breve (BDSR) sono gli operatori pugliesi (dal 3 giugno). Progressivamente la piattaforma sarà aperta anche alle altre regioni. In questo modo i titolari delle strutture ricettive e i locatori di immobili potranno richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), necessario per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture, in conformità con l’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.

I primi ad accedere alla Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli Immobili per Locazione Breve (BDSR) sono gli operatori pugliesi (dal 3 giugno). Progressivamente la piattaforma sarà aperta anche alle altre regioni. In questo modo i titolari delle strutture ricettive e i locatori di immobili potranno richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), necessario per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture, in conformità con l’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.

Agenti immobiliari a confronto sul decreto “salva casa”

Venerdì 14 giugno 2024 alle ore 14.30 il webinar gratuito organizzato da Fimaa Confcommercio per approfondire gli aspetti più rilevanti del decreto “salva casa” dal titolo "Il Ruolo dell'agente immobiliare nella verifica della legittimità urbanistica e della conformità edilizia e catastale nella compravendita immobiliare. Gli aspetti salienti del Decreto Salva Casa". Richiedi il link per partecipare.

Venerdì 14 giugno 2024 alle ore 14.30 il webinar gratuito organizzato da Fimaa Confcommercio per approfondire gli aspetti più rilevanti del decreto “salva casa” dal titolo "Il Ruolo dell'agente immobiliare nella verifica della legittimità urbanistica e della conformità edilizia e catastale nella compravendita immobiliare. Gli aspetti salienti del Decreto Salva Casa". Richiedi il link per partecipare.

Ottici, arrivano i nuovi codici Ateco

In arrivo l’aggiornamento dei codici esistenti e l’introduzione di nuovi per attività che prima non avevano una specifica classificazione. La nuova tabella ISTAT entrerà in vigore nel 2025. Ecco cosa cambia

In arrivo l’aggiornamento dei codici esistenti e l’introduzione di nuovi per attività che prima non avevano una specifica classificazione. La nuova tabella ISTAT entrerà in vigore nel 2025. Ecco cosa cambia

Ambulanti, i provvedimenti in occasione del Torneo di San Giovanni 2024

In occasione dello svolgimento delle iniziative del Calcio Storico 2024 il Comune di Firenze ha disposto la chiusura anticipata di alcuni posteggi di commercio su area pubblica del centro. 

In occasione dello svolgimento delle iniziative del Calcio Storico 2024 il Comune di Firenze ha disposto la chiusura anticipata di alcuni posteggi di commercio su area pubblica del centro. 

Diamanti, tra naturale e sintetico, il convegno di federpreziosi

Giovedì 6 giugno alle ore 14 nella sede di Largo Pietro Annigoni a Firenze esperti del settore discuteranno sull’importanza della competenza narrativa dei gioiellieri, esplorando le differenze tra diamanti naturali e sintetici. 

Giovedì 6 giugno alle ore 14 nella sede di Largo Pietro Annigoni a Firenze esperti del settore discuteranno sull’importanza della competenza narrativa dei gioiellieri, esplorando le differenze tra diamanti naturali e sintetici. 

Firenze, “tavolini e sedie”: proroga al 7 gennaio 2025

Prorogate al 7 gennaio 2025 le concessioni straordinarie di suolo pubblico per ‘tavolini e sedie’ già in essere. La manifestazione di interesse alla proroga va inviata entro il 22 luglio 2024.

Prorogate al 7 gennaio 2025 le concessioni straordinarie di suolo pubblico per ‘tavolini e sedie’ già in essere. La manifestazione di interesse alla proroga va inviata entro il 22 luglio 2024.

"Vero cuoio", "vera pelle": occhio alla regolarità del marchio

Attenzione ai controlli e alle sanzioni: meglio verificare con i propri fornitori che in fattura o altro documento sia presente la dicitura che il marchio utilizzato (“VERO CUOIO” o “VERA PELLE”) sia effettivamente rispondente a regolare concessione della licenza d'uso da parte di UNIC. In caso di uso illecito, si rischia anche una multa fino a 20mila euro.

Attenzione ai controlli e alle sanzioni: meglio verificare con i propri fornitori che in fattura o altro documento sia presente la dicitura che il marchio utilizzato (“VERO CUOIO” o “VERA PELLE”) sia effettivamente rispondente a regolare concessione della licenza d'uso da parte di UNIC. In caso di uso illecito, si rischia anche una multa fino a 20mila euro.

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