Bonus Natale, 100 euro netti ai lavoratori dipendenti

I lavoratori dipendenti che hanno almeno un figlio a carico e un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro per l’anno di imposta 2024, possono ottenere una indennità una tantum fino a 100 euro netti.

 

Si tratta del cosiddetto BONUS NATALE, introdotto in sede di conversione in legge del Decreto-legge n. 113/2024 (Decreto Omnibus) e valido solo per chi soddisfa determinati requisiti.

 

COSA DEVE FARE IL DATORE DI LAVORO

Il datore di lavoro dovrà erogare l’indennità unitamente alla tredicesima mensilità, previa richiesta da parte del lavoratore o della lavoratrice interessati, che dovranno attestare per iscritto di avervi diritto indicando il codice fiscale dell’eventuale coniuge e dei figli.

 

Il datore di lavoro potrà poi recuperare le somme versate sotto forma di credito, da usare in compensazione.

 

COSA SUCCEDE A CHI NON CHIEDE IL BONUS ORA

Chi opera senza sostituti d’imposta, come i lavoratori e le lavoratrici domestiche, potrà comunque richiedere il bonus tramite la dichiarazione dei redditi 2025.

 

Questo vale anche per gli altri lavoratori nel caso che, incerti sul fatto di possedere o meno i requisiti reddituali richiesti dalla norma, non abbiano presentato al datore di lavoro la dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

 

ENTITÀ DELL’IMPORTO

L’importo previsto arriva a un massimo di 100 euro e deve essere calcolato in base ai giorni di lavoro. Non importano invece la tipologia del contratto (determinato o indeterminato) o l’orario di lavoro (part-time o tempo pieno).

 

I datori di lavoro interessati ad avere più informazioni sul bonus o ad avere il facsimile della richiesta precompilata per i propri dipendenti possono contattare l’Ufficio Paghe di Confcommercio FiAr.

 

INFORMAZIONI

Ufficio Paghe Confcommercio Firenze-Arezzo

sede di Firenze

resp. Cristina Cellai

055 2036974 - c.cellai@confcommerciofiar.it