Proseguono i controlli effettuati dai carabinieri dei NAS nei centri ottici di numerose città italiane, tra le quali anche Firenze, al fine di verificare la tipologia delle strumentazione presente e il relativo utilizzo da parte dell’ottico optometrista. L’ipotesi di reato è “abuso della professione medica”, qualora l’ottico optometrista utilizzi apparecchiature diagnostiche al fine di definire una prognosi.
Fermo restando che non è compito di ottici e optometristi compiere diagnosi di malattie né somministrare terapie e che chi dovesse farlo, non essendo un medico, commetterebbe un illecito, occorre specificare che salvo rarissimi casi molti strumenti possono avere una “doppia valenza” tecnica e diagnostica e che l’utilizzo tecnico e non di natura medica di tali strumentazioni è di grande supporto all’ottico nel fornire un servizio specializzato e di qualità, pertanto, occorre salvaguardare la possibilità di utilizzo di determinati strumenti anche da parte dell’ottico optometrista.
Nel tentativo di dirimere il “caos” che la campagna di ispezioni in atto ha generato, Federottica Confcommercio Firenze ha organizzato un incontro formativo gratuito sulle norme che regolano l’utilizzo delle strumentazioni da parte dell’ottico optometrista per il giorno lunedì 12 giugno 2017 alle ore 10.00 presso la sede della Confcommercio Firenze – piazza Pietro Annigoni 9/d.
All’incontro prenderanno parte il segretario nazionale di Federottica Stefano Bertani e l’avv. Paolo Noli, legale di Federottica.
La partecipazione al seminario è gratuita previa registrazione alla segreteria Federottica Firenze (referente Luca Biagiotti):
telefono 055 2036927
mail l.biagiotti@confcommercio.firenze.it
