Confcommercio Firenze apre lo "Sportello franchising", nuovo servizio gestito in collaborazione con Assofranchising, e con ChiantiBanca come partner finanziario. Obiettivo dell'iniziativa, fornire una consulenza specifica alle aziende e agli imprenditori che vogliono sperimentare questa formula commerciale, favorendo l'incontro tra i franchisor (detentori del marchio) e i franchisee (distributori) referenti per il territorio.
Oltre alla consulenza iniziale, lo sportello mette a disposizione un servizio di tutoraggio durante tutte le fasi dell'attività commerciale in franchising, dando assistenza anche durante la scelta della location più adeguata per iniziare o ampliare la propria attività, e consulenza in merito a finanziamenti, grazie alla collaborazione con ChiantiBanca, oltre che per l'accesso ad agevolazioni e contributi a cui attingere attraverso i consorzi di garanzia Fidi di Confcommercio.
Per aprire un franchising, ha ricordato il presidente nazionale di Assofranchising Italo Bussoli, serve un investimento che può andare «da 10mila euro a due milioni e mezzo, ma in una media fra 30mila e 60mila euro ci sono tante possibilità di fare franchising con buone aziende». Secondo Bussoli «i franchising hanno resistito bene alla crisi», a dimostrazione che investire in questo settore è più sicuro che in altri settori, con una tenuta particolarmente buona per quanto riguarda i servizi, il comparto food, l'abbigliamento intimo.
