COMUNICATO STAMPA
Confcommercio:"situazione insostenibile, subito il via a un piano di riqualificazione"
Firenze, 13 gennaio 2015– Via Nazionale: viabilità di nuovo al collasso, basta un evento in città per vedere degenerare una situazione già insostenibile.
E' questo il commento di Confcommercio dopo aver monitorato la condizione in cui versa l'unica direttrice per arrivare alla stazione dopo l'apertura di Pitti. E' sufficiente l'avvio di un evento in città per vedere amplificati il caos, il degrado e il problema della viabilità che da troppo tempo affliggono Via Nazionale e quindi operatori, turisti e frequentatori della zona limitrofa alla stazione.
Unica direttrice per arrivare alla stazione, Via Nazionale continua ad essere un tallone d’Achille per Firenze e la situazione si aggrava nei momenti di maggiore affluenza, basta appunto un evento, una manifestazione per ritrovarsi nel caos.
I disagi sono, inoltre, amplificati dal fatto che negli ultimi anni l’unica arteria d’uscita dalla zona della stazione è Via della Scala, che essendo ad un’unica corsia rallenta il flusso del traffico, creando così un imbottigliamento dove basta un autobus in più ad ora di punta per creare minuti e minuti d’attesa agli automobilisti.
Ma non è solo la viabilità il problema di Via Nazionale, Confcommercio Firenze, infatti già da mesi ha chiesto un piano di riqualificazione della zona all’amministrazione comunale, accendendo i riflettori su richieste specifiche, quali l’ampliamento dei marciapiedi per ragioni di sicurezza e per facilitare il flusso dei pedoni e dei turisti che si dirigono proprio in stazione, il problema della sosta selvaggia, dove al posto delle aree riservate al carico/scarico merci ci sono scooter ed auto non autorizzati.
Oltre a questi nodi centrali da districare, altri aspetti su cui si chiede un intervento immediato e maggiori controlli riguardano la situazione di degrado generalizzato in cui versa la strada oltre alla necessità di un potenziamento dell’illuminazione che possa rendere più fruibile la direttrice.
“Ci troviamo in una condizione assurda e sinceramente ci sentiamo completamente abbandonati dall’amministrazione comunale, il problema di Via Nazionale c’è da sempre e raggiunge il picco in specifiche ore del giorno, soprattutto dalle 17 alle 19, dove non ci sono parole per spiegare la situazione, la viabilità non è un problema nuovo, ma intanto si lascia far passare il tempo senza intervenire” racconta Alfonso Carfora, referente di zona Confcommercio Firenze.
La congestione della viabilità riguarda anche le zone limitrofe Via Nazionale, come ad esempio Piazza Indipendenza, “nonostante il degrado della Piazza dovuto a fenomeni di accattonaggio e all’assenza di un’attenta manutenzione, il problema resta anche per questa zona della città la viabilità che, soprattutto ad altezza di Viale Filippo Strozzi, che fa da porta d’ingresso, crea un vero e proprio imbottigliamento” commenta Luca Vagelli, membro dell’associazione territoriale Firenze Centro di Confcommercio.
Una fotografia della zona non confortante e non accettabile per chi vi opera quotidianamente a cui bisogna porre rimedio e per la quale Confcommercio chiede fatti non parole, quest'area ha bisogno di un piano di riqualificazione e bisogna intervenire, non si può aspettare di arrivare all’esasperazione ogni volta che c’è un evento in città.
