Classazione catastale B&B, "questa casa non è un albergo".
Confcommercio Toscana e Confturismo Toscana scrivono all’assessore Ciuoffo per denunciare la situazione: in contrasto con la legge regionale sul turismo, in alcune province toscane l’Agenzia del territorio (ex Catasto) sta modificando d’ufficio la destinazione d’uso degli immobili dove il proprietario ha aperto attività di affittacamere o b&b con partita iva, passandoli da “civile abitazione” ad “albergo”. La presidente di Confcommercio Toscana Lapini: “così si punisce chi vuole fare ricettività extralberghiera in modo professionale”. Il presidente di Confturismo Toscana Bechi lancia una provocazione: “la soluzione immediata? Chiudere la partita iva, ma il rischio è che si crei un pericoloso abusivismo di ritorno che inquina il mercato”.
Confcommercio Toscana e Confturismo Toscana scrivono all’assessore Ciuoffo per denunciare la situazione: in contrasto con la legge regionale sul turismo, in alcune province toscane l’Agenzia del territorio (ex Catasto) sta modificando d’ufficio la destinazione d’uso degli immobili dove il proprietario ha aperto attività di affittacamere o b&b con partita iva, passandoli da “civile abitazione” ad “albergo”. La presidente di Confcommercio Toscana Lapini: “così si punisce chi vuole fare ricettività extralberghiera in modo professionale”. Il presidente di Confturismo Toscana Bechi lancia una provocazione: “la soluzione immediata? Chiudere la partita iva, ma il rischio è che si crei un pericoloso abusivismo di ritorno che inquina il mercato”.