Sindacati

Direttiva Bolkestein, "La Toscana apripista in Italia per la tutela del commercio ambulante"

Confcommercio Toscana e Fiva (Federazione Italiana venditori su Area Pubblica) plaudono alla decisione del consiglio regionale di far diventare legge la proposta Anselmi che mette in sicurezza le imprese del settore, colmando i vuoti normativi lasciati dall’ultima Legge di Bilancio, con la quale il Governo aveva escluso gli ambulanti dall’ambito di applicazione della direttiva europea sulla libera circolazione dei servizi. 

Confcommercio Toscana e Fiva (Federazione Italiana venditori su Area Pubblica) plaudono alla decisione del consiglio regionale di far diventare legge la proposta Anselmi che mette in sicurezza le imprese del settore, colmando i vuoti normativi lasciati dall’ultima Legge di Bilancio, con la quale il Governo aveva escluso gli ambulanti dall’ambito di applicazione della direttiva europea sulla libera circolazione dei servizi. 

Quota 100, 50&Più Firenze apre uno sportello dedicato.

Quattro le sedi dove si possono ottenere informazioni e consulenze in tema pensionistico: una ad Empoli, presso la Confcommercio  di via Vanghetti 1/e, tre a Firenze in via Costantino Nigra 23/25, via Maragliano 56 e presso la Confcommercio di piazza Pietro Annigoni 9D

Quattro le sedi dove si possono ottenere informazioni e consulenze in tema pensionistico: una ad Empoli, presso la Confcommercio  di via Vanghetti 1/e, tre a Firenze in via Costantino Nigra 23/25, via Maragliano 56 e presso la Confcommercio di piazza Pietro Annigoni 9D

Rientro anticipato dalla malattia, attenzione alle sanzioni.

Obbligatorio rettificare il certificato prima di riprendere l’attività, pena una multa pari al 100% dell’indennità per dieci giorni.

Obbligatorio rettificare il certificato prima di riprendere l’attività, pena una multa pari al 100% dell’indennità per dieci giorni.

Assegni familiari: le novità dal primo aprile.

I lavoratori dipendenti di aziende private non agricole devono presentare le nuove domande di assegno direttamente all’INPS per via telematica.

I lavoratori dipendenti di aziende private non agricole devono presentare le nuove domande di assegno direttamente all’INPS per via telematica.

Torna l'indennizzo per chi "chiude bottega"

L'Inps ha aperto i canali online per inviare la nuova domanda di Indcom tramite i Patronati. L'indennizzo, fortemente voluto da Confcommercio vista la persistente crisi del settore, funziona come un ammortizzatore sociale per accompagnare fino alla pensione coloro che lasciano definitivamente l’attività. L’opportunità è prevista dal 1° gennaio 2019. Gli interessati possono rivolgersi al patronato 50&Più per l'espelatamento della pratica. Per informazioni e per richiedere un appuntamento: enasco.fi@enasco.it  -  055 664795.

L'Inps ha aperto i canali online per inviare la nuova domanda di Indcom tramite i Patronati. L'indennizzo, fortemente voluto da Confcommercio vista la persistente crisi del settore, funziona come un ammortizzatore sociale per accompagnare fino alla pensione coloro che lasciano definitivamente l’attività. L’opportunità è prevista dal 1° gennaio 2019. Gli interessati possono rivolgersi al patronato 50&Più per l'espelatamento della pratica. Per informazioni e per richiedere un appuntamento: enasco.fi@enasco.it  -  055 664795.

Classazione catastale B&B, "questa casa non è un albergo".

Confcommercio Toscana e Confturismo Toscana scrivono all’assessore Ciuoffo per denunciare la situazione: in contrasto con la legge regionale sul turismo, in alcune province toscane l’Agenzia del territorio (ex Catasto) sta modificando d’ufficio la destinazione d’uso degli immobili dove il proprietario ha aperto attività di  affittacamere o b&b con partita iva, passandoli da “civile abitazione” ad “albergo”. La presidente di Confcommercio Toscana Lapini: “così si punisce chi vuole fare ricettività extralberghiera in modo professionale”. Il presidente di Confturismo Toscana Bechi lancia una provocazione: “la soluzione immediata? Chiudere la partita iva, ma il rischio è che si crei un pericoloso abusivismo di ritorno che inquina il mercato”.

Confcommercio Toscana e Confturismo Toscana scrivono all’assessore Ciuoffo per denunciare la situazione: in contrasto con la legge regionale sul turismo, in alcune province toscane l’Agenzia del territorio (ex Catasto) sta modificando d’ufficio la destinazione d’uso degli immobili dove il proprietario ha aperto attività di  affittacamere o b&b con partita iva, passandoli da “civile abitazione” ad “albergo”. La presidente di Confcommercio Toscana Lapini: “così si punisce chi vuole fare ricettività extralberghiera in modo professionale”. Il presidente di Confturismo Toscana Bechi lancia una provocazione: “la soluzione immediata? Chiudere la partita iva, ma il rischio è che si crei un pericoloso abusivismo di ritorno che inquina il mercato”.

Benzinai in sciopero il 20 e 21 marzo.

Prosegue nelle regioni Toscana, Marche e Abruzzo la protesta dei gestori ex Esso ceduti a Petrolifera Adriatica contro la violazione dell’Accordo economico firmato il 16 luglio 2014. A partire dalle ore 19.00 del 19 marzo hanno indetto il blocco dei distributori, compreso gli accettatori Self Service. Il servizio riprenderà a partire dalle ore 07.00 del 22 marzo.

Prosegue nelle regioni Toscana, Marche e Abruzzo la protesta dei gestori ex Esso ceduti a Petrolifera Adriatica contro la violazione dell’Accordo economico firmato il 16 luglio 2014. A partire dalle ore 19.00 del 19 marzo hanno indetto il blocco dei distributori, compreso gli accettatori Self Service. Il servizio riprenderà a partire dalle ore 07.00 del 22 marzo.

Terziario Donna, verso un nuovo umanesimo d'impresa.

Si è svolta l'11 marzo a Firenze la prima tappa ufficiale del tour di presentazione del Manifesto del gruppo Terziario Donna Confcommercio, che condensa in 18 punti i valori ai quali ispirarsi nell’economia ma non solo. Ospite a sorpresa del convegno anche il presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli. Con lui la presidente nazionale del gruppo Patrizia Di Dio, la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, il Prefetto di Firenze Laura Lega, la vicesindaca di Firenze Cristina Giachi, il Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Beatrice Covassi, l’attivista dei diritti civili e delle donne Anna Paola Concia e Andrea Granelli, fondatore di Kanso.

Si è svolta l'11 marzo a Firenze la prima tappa ufficiale del tour di presentazione del Manifesto del gruppo Terziario Donna Confcommercio, che condensa in 18 punti i valori ai quali ispirarsi nell’economia ma non solo. Ospite a sorpresa del convegno anche il presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli. Con lui la presidente nazionale del gruppo Patrizia Di Dio, la presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini, il Prefetto di Firenze Laura Lega, la vicesindaca di Firenze Cristina Giachi, il Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Beatrice Covassi, l’attivista dei diritti civili e delle donne Anna Paola Concia e Andrea Granelli, fondatore di Kanso.

Dal "doggy bag" al "rimpiattino" la nuova cultura "antispreco" arriva nei ristoranti fiorentini.

Su iniziativa di Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Confcommercio Firenze e Comieco - Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo di carta e cartone.
Le confezioni in carta e cartone per portare via quanto avanzato del pasto sbarcheranno nei primi 40 ristoranti di Firenze e provincia ma altri esercizi sono pronti a partecipare all'iniziativa. L’elenco dei locali, in aggiornamento, è consultabile online su https://www.fipe.it/rimpiattino/firenze.html. A presentare l’iniziativa oggi (5 marzo 2019) nella conferenza stampa organizzata nel Grand Hotel Baglioni di Firenze c’erano il presidente di Fipe-Confcommercio Toscana Aldo Cursano, il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni e il vicedirettore di Fipe nazionale Luciano Sbraga, insieme a molti ristoratori che hanno già aderito alla campagna. I dati dell’indagine Fipe: per l’80% dei ristoratori intervistati lo spreco di cibo al ristorante è rilevante soprattutto perché i clienti non sempre mangiano tutto quello che ordinano e pochi chiedono di portare via quanto resta nel piatto. Gli altri non lo fanno per imbarazzo.

Su iniziativa di Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Confcommercio Firenze e Comieco - Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo di carta e cartone.
Le confezioni in carta e cartone per portare via quanto avanzato del pasto sbarcheranno nei primi 40 ristoranti di Firenze e provincia ma altri esercizi sono pronti a partecipare all'iniziativa. L’elenco dei locali, in aggiornamento, è consultabile online su https://www.fipe.it/rimpiattino/firenze.html. A presentare l’iniziativa oggi (5 marzo 2019) nella conferenza stampa organizzata nel Grand Hotel Baglioni di Firenze c’erano il presidente di Fipe-Confcommercio Toscana Aldo Cursano, il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni e il vicedirettore di Fipe nazionale Luciano Sbraga, insieme a molti ristoratori che hanno già aderito alla campagna. I dati dell’indagine Fipe: per l’80% dei ristoratori intervistati lo spreco di cibo al ristorante è rilevante soprattutto perché i clienti non sempre mangiano tutto quello che ordinano e pochi chiedono di portare via quanto resta nel piatto. Gli altri non lo fanno per imbarazzo.

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