La sicurezza sul lavoro è una priorità assoluta per tutte le imprese, e tra gli obblighi fondamentali per i datori di lavoro rientra la verifica periodica della messa a terra degli impianti elettrici, come previsto dal DPR 462/01. Questo controllo non è solo un adempimento normativo, ma una misura essenziale per garantire la protezione dei lavoratori e la sicurezza degli impianti.
Il Decreto del Presidente della Repubblica 462/01 stabilisce l’obbligo di verifica periodica degli impianti di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche. Tali verifiche devono essere eseguite con cadenza:
Il mancato rispetto degli obblighi di verifica può comportare pesanti sanzioni per i datori di lavoro, che variano da 2.500 a 6.400 euro, e, nei casi più gravi, possono prevedere l’arresto da 3 a 6 mesi.
La verifica della messa a terra deve essere eseguita esclusivamente da Organismi abilitati dal Ministero delle Attività Produttive, a garanzia della competenza e della sicurezza dell’intervento.
Oltre alla verifica, i datori di lavoro sono tenuti a denunciare l’impianto di messa a terra, indicando anche il nome dell’organismo abilitato, attraverso il portale CIVA dell’INAIL.
Al fine di agevolare gli imprenditori associati nell'assolvimento dell'obbligo di legge, Confcommercio ha stipulato una convenzione speciale con una azienda che effettua le verifiche e che applica tariffe agevolate per gli associati. Scopri di più qui
INFORMAZIONI
Area sicurezza Confcommercio Firenze Arezzo
Ufficio di Firenze: Marco Buracchi
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