È attualmente al vaglio delle Camere (e potrebbe diventare operativo già entro la fine dell’anno) un decreto legge che inasprisce le sanzioni per chi viola il regolamento dell'Unione Europea n° 1169/2011 in materia di etichettatura degli alimenti venduti e somministrati.
In breve, ecco i principali adempimenti previsti o confermati dalla nuova normativa:
• obbligo di indicazione degli allergeni contenuti negli alimenti posti in vendita e/o somministrati;
• sanzione da 3.000 € a 24.000 € per l'omessa indicazione degli allergeni contenuti nei prodotti posti in vendita e/o somministrati;
• obbligo di indicazione degli ingredienti dei prodotti posti in vendita e/o somministrati;
• indicazione, con applicazione di deroghe, di "decongelato" sui prodotti posti in vendita o somministrati.
Per quanto riguarda le indicazioni degli allergeni e degli ingredienti contenuti nei prodotti posti in vendita e/o somministrati, è consigliabile farne menzione dettagliatamente per ogni prodotto in un registro da tenere in buona evidenza a disposizione della clientela, evidenziandone la collocazione per mezzo di uno o più cartelli.
Relativamente all'indicazione dei prodotti congelati, in attesa dei chiarimenti richiesti da Fipe.Confcommercio al Ministero competente, a tutela della categoria dei pubblici esercizi si consiglia di evidenziare in menù e nel registro degli ingredienti l'eventuale stato di congelazione degli alimenti e relativi componenti posti in commercio.
La segreteria Fipe-Confcommercio di Firenze resta a disposizione per ulteriori informazioni ai recapiti 0552036928/955, email fipe@confcommercio.firenze.it