Il Comune di Firenze ha ritenuto opportuno dare seguito alle richieste di Confcommercio al fine di sostenere le attività economiche, di introdurre una misura per incentivare la rinegoziazione dei contratti di locazione ad uso non abitativo dove venga ridotto il canone mensile.
Limitatamente all’anno 2020, è prevista l’applicazione dell’aliquota agevolata dello 0.76% per gli immobili appartenenti alle categorie castali D/2, C/1 e C/3 già oggetto di contratto di locazione commerciale, per i quali il locatore soggetto passivo Imu, riduca o abbia ridotto il canone di affitto mensile di almeno il 30% rispetto al canone previsto da contratto.
La modifica del contratto di locazione deve essere attiva e registrata nel 2020 e deve prevedere una riduzione del canone di almeno sei mesi consecutivi.
L’agevolazione spetta anche nel caso in cui la riduzione riguardi mensilità di competenza dell’anno 2021, purché la modifica del contratto si attivata e registrata entro il 31/12/2020.
Per usufruire dell’agevolazione il proprietario dell’immobile dovrà presentare entro il 30 giugno 2021 una specifica autodichiarazione ai sensi dell’art.4, comma 4, del regolamento per l’applicazione dell’IMU, redatta su apposita modulistica comunale, in cui si attestino i requisiti previsti.
Per maggiori informazioni, le imprese interessate possono contattare gli uffici della Confcommercio di Firenze telefonando al numero 055 2036946 o scrivendo alla mail f.matucci@confcommercio.firenze.it (Fabrizio Matucci).