Con la Legge 60/2025, pubblicata il 29 aprile, il Decreto Legge 19/2025 è diventato ufficiale. Si tratta di un pacchetto di misure strategiche contro il caro energia, pensato per sostenere famiglie e imprese. Ecco le novità che gli imprenditori del terziario devono conoscere:
Le novità principali per il mondo delle imprese
- Azzerati alcuni oneri in bolletta: le aziende con potenza superiore a 16,5 kW vedono azzerata la componente ASOS (oneri di sistema), con un risparmio diretto sulla bolletta.
- Proroga del mercato tutelato fino a marzo 2027 per microimprese vulnerabili, con forniture garantite tramite l’Acquirente Unico.
- Chiarimenti sul profilo delle microimprese vulnerabili: rientrano quelle già ammesse al servizio a tutele graduali (es. piccole realtà con difficoltà nell’accesso al mercato libero).
- Bonus per sostituire gli elettrodomestici vecchi: arriva un contributo fino al 30% del prezzo per chi sostituisce elettrodomestici obsoleti, fino a 100 euro per ogni acquisto (che salgono a 200 euro per le famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro). Non serve più che il nuovo apparecchio sia almeno in classe B: sarà un decreto a decidere quali modelli sono ammessi.
- Auto aziendali in fringe benefit: resta valido fino a giugno 2025 il vecchio regime fiscale per i veicoli concessi in uso promiscuo.
Comunità Energetiche e Rinnovabili: via libera all’inclusione di PMI
- Allargata la platea delle CER (Comunità Energetiche Rinnovabili): ora possono partecipare anche enti pubblici, consorzi, aziende dell’edilizia residenziale, e PMI partecipate da enti locali.
- Incentivi anche per impianti già attivi prima della CER: se progettati per farne parte, entrano tra i beneficiari delle tariffe incentivanti.
- Nuove regole per impianti FER: più facile ottenere autorizzazioni, soprattutto per impianti eolici offshore e sistemi di accumulo.
Bonus e trasparenza
- Bonus automatico da 200 euro per clienti domestici vulnerabili, direttamente in bolletta.
- Più trasparenza nelle offerte energetiche: ARERA avrà tre mesi per definire nuove regole per rendere più chiari i contratti nel mercato libero.
Attenzione alle novità!
Se sei un imprenditore del terziario, queste misure possono tradursi in tagli ai costi, accesso a nuovi incentivi e maggiore stabilità nei contratti energetici. Un’occasione concreta per ottimizzare le spese e investire in sostenibilità. Rivolgiti ai nostri uffici per saperne di più!