Sindacati

Ape social, come funziona e a chi spetta

Grazie a 50&PiùEnasco avrai una guida che ti aiuterà a capire quali sono i requisiti minimi e come presentare la domanda per ottenere l’indennità  erogata dall’Inps in favore di soggetti in stato di bisogno che hanno compiuto almeno 63 anni di età. Per informazioni contattare l’ufficio provinciale di Firenze allo 055 664795 o inviare una mail all’indirizzo enasco.fi@enasco.it

 

Grazie a 50&PiùEnasco avrai una guida che ti aiuterà a capire quali sono i requisiti minimi e come presentare la domanda per ottenere l’indennità  erogata dall’Inps in favore di soggetti in stato di bisogno che hanno compiuto almeno 63 anni di età. Per informazioni contattare l’ufficio provinciale di Firenze allo 055 664795 o inviare una mail all’indirizzo enasco.fi@enasco.it

 

Come si trasforma in pensione di vecchiaia l'assegno ordinario di invalidità?

Grazie a 50&PiùEnasco avrai tutta l’assistenza che ti serve sui problemi di natura previdenziale, come pensioni, supplementi, indennizzi ed indennità, ricongiunzioni e riscatti. Basta contattare l’ufficio provinciale di Firenze allo 055 664795 o inviare una mail all’indirizzo enasco.fi@enasco.it 

Grazie a 50&PiùEnasco avrai tutta l’assistenza che ti serve sui problemi di natura previdenziale, come pensioni, supplementi, indennizzi ed indennità, ricongiunzioni e riscatti. Basta contattare l’ufficio provinciale di Firenze allo 055 664795 o inviare una mail all’indirizzo enasco.fi@enasco.it 

Incentivi all'occupazione giovanile

Li prevede la Legge di Bilancio 2018, sotto forma di esonero (parziale o totale, a seconda dei casi) dal versamento del contributo previdenziale a carico del datore di lavoro, entro il limite massimo di tremila euro annui. Tutte le informazioni presso l’Ufficio Paghe di Confcommercio

Li prevede la Legge di Bilancio 2018, sotto forma di esonero (parziale o totale, a seconda dei casi) dal versamento del contributo previdenziale a carico del datore di lavoro, entro il limite massimo di tremila euro annui. Tutte le informazioni presso l’Ufficio Paghe di Confcommercio

Shopper a pagamento dal 1° gennaio, escluse quelle di carta

Tutte le buste di plastica, quelle biodegradabili e compostabili devono essere cedute solo previo pagamento e il costo deve risultare nello scontrino. Unica eccezione per le buste di carta, cedibili gratuitamente. Le raccomandazioni di Confcommercio agli esercenti. 

Tutte le buste di plastica, quelle biodegradabili e compostabili devono essere cedute solo previo pagamento e il costo deve risultare nello scontrino. Unica eccezione per le buste di carta, cedibili gratuitamente. Le raccomandazioni di Confcommercio agli esercenti. 

Etichettatura: arriva la "svolta" per i commercianti

Pubblicato il decreto che fa chiarezza su responsabilità e sanzioni per l'etichettatura tessile e delle calzature. Borghi: "grande soddisfazione per vedere riconosciuta piena responsabilità a chi effettivamente etichetta".

Pubblicato il decreto che fa chiarezza su responsabilità e sanzioni per l'etichettatura tessile e delle calzature. Borghi: "grande soddisfazione per vedere riconosciuta piena responsabilità a chi effettivamente etichetta".

Natale 2017, 350mila toscani al ristorante

Arrivano i dati dell’indagine condotta dalla Fipe-Confcommercio in collaborazione con Format Research sulla ristorazione durante le festività.

Il 9,4% della popolazione (era il 9,2% nel 2016) consumerà il pranzo del 25 dicembre in un locale. Il menù tutto compreso, con piatti della tradizione e bevande incluse, quello più gettonato. Spesa media di 50 euro a persona, fra le 15 e le 20 invece per il pranzo in casa. Il presidente di Fipe-Confcommercio Toscana Aldo Cursano: “oltre sei locali su dieci resteranno aperti”. Il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “più persone al ristorante, è un segnale importante: le famiglie hanno voglia di trattarsi bene e di uscire dall’austerità della crisi. Ma ancora manca quello slancio deciso che incida in maniera significativa sui consumi interni”. 

 

Arrivano i dati dell’indagine condotta dalla Fipe-Confcommercio in collaborazione con Format Research sulla ristorazione durante le festività.

Il 9,4% della popolazione (era il 9,2% nel 2016) consumerà il pranzo del 25 dicembre in un locale. Il menù tutto compreso, con piatti della tradizione e bevande incluse, quello più gettonato. Spesa media di 50 euro a persona, fra le 15 e le 20 invece per il pranzo in casa. Il presidente di Fipe-Confcommercio Toscana Aldo Cursano: “oltre sei locali su dieci resteranno aperti”. Il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “più persone al ristorante, è un segnale importante: le famiglie hanno voglia di trattarsi bene e di uscire dall’austerità della crisi. Ma ancora manca quello slancio deciso che incida in maniera significativa sui consumi interni”. 

 

Plastica, dal 1° gennaio stop anche ai sacchetti ultraleggeri.

Confermati i divieti di circolazione delle buste di plastica non riutilizzabili inferiori a certi spessori e, da inizio 2018, stop graduale ai sacchetti sotto i 15 micron che non rispettino i criteri di compostabilità. Attenzione alle multe. Per qualsiasi dubbio, prima di acquistare una nuova fornitura di buste i commercianti possono contattare la Confcommercio.

Confermati i divieti di circolazione delle buste di plastica non riutilizzabili inferiori a certi spessori e, da inizio 2018, stop graduale ai sacchetti sotto i 15 micron che non rispettino i criteri di compostabilità. Attenzione alle multe. Per qualsiasi dubbio, prima di acquistare una nuova fornitura di buste i commercianti possono contattare la Confcommercio.

“Nonostante la proroga delle concessioni al 2020 resta un'ipoteca pesante sul futuro degli ambulanti"

Il presidente della Fiva-Confcommercio fiorentina Giovanni Labate sulla norma “salva-ambulanti” : “speriamo che non sia solo una manovra da campagna elettorale. La questione ambulanti va risolta una volta per tutte stralciando la nostra posizione dalla Bolkestein”. “La categoria ancora nel limbo senza certezze”, dice il responsabile della Fiva-Confcommercio fiorentina Luigi Bocciero. Esprime preoccupazione anche il direttore della Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “il rischio, da evitare assolutamente,  è di giocarsi quanto conquistato in questa vicenda dalle confederazioni nazionali, in termini di automatismi e garanzie che assicuravano il rinnovo delle concessioni per gli attuali titolari. Perché perdere queste per ottenere una semplice proroga non sarebbe un gran risultato, tutt’altro...”

Il presidente della Fiva-Confcommercio fiorentina Giovanni Labate sulla norma “salva-ambulanti” : “speriamo che non sia solo una manovra da campagna elettorale. La questione ambulanti va risolta una volta per tutte stralciando la nostra posizione dalla Bolkestein”. “La categoria ancora nel limbo senza certezze”, dice il responsabile della Fiva-Confcommercio fiorentina Luigi Bocciero. Esprime preoccupazione anche il direttore della Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “il rischio, da evitare assolutamente,  è di giocarsi quanto conquistato in questa vicenda dalle confederazioni nazionali, in termini di automatismi e garanzie che assicuravano il rinnovo delle concessioni per gli attuali titolari. Perché perdere queste per ottenere una semplice proroga non sarebbe un gran risultato, tutt’altro...”

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