In arrivo il microcredito per le imprese colpite da calamità naturali.
La Regione Toscana aiuta le imprese colpite dagli eventi calamitosi dello scorso novembre con un finanziamento agevolato a tasso zero fino a 20mila euro.
Le micro, piccole e medie imprese e i professionisti che hanno subito danni a seguito degli eventi calamitosi avvenuti nei giorni dal 3 all’11 novembre 2019 e/o dal 15 al 17 novembre 2019, possono accedere al microcredito messo a disposizione dalla Regione Toscana.
Le attività interessate sono quelle situate nei comuni individuati dalla delibera di Giunta 1457 del 25 novembre 2019 e, nello specifico:
per gli eventi dal 3 all’11 novembre
Calenzano, Cerreto Guidi, Firenze, Fucecchio, Sesto Fiorentino.
per gli eventi dal 15 al 17 novembre
Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Barberino Tavernelle, Barberino Val d'Elsa, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Campi Bisenzio, Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi
Certaldo, Dicomano, Empoli, Fiesole, Figline e Incisa Valdarno, Firenze, Firenzuola, Fucecchio, Gambassi Terme, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Londa, Marradi, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Palazzuolo sul Senio, Pelago, Pontassieve, Reggello., Rignano sull'Arno, Rufina, San Casciano Val di Pesa, San Godenzo, Scandicci, Scarperia e San Piero, Signa, Vinci, Vicchio.
Possono richiedere il sostegno le imprese appartenenti a tutti i settori della manifattura, dei servizi, del turismo e del commercio con esclusione degli intermediari e dei rappresentanti. Dall’intervento sono escluse inoltre agricoltura, attività immobiliari, attività finanziarie e assicurative.
L’agevolazione concessa consiste in un finanziamento agevolato a tasso zero da 36 a 120 mesi con un preammortamento di 24 mesi e un preammortamento tecnico di massimo 30 giorni.
Il progetto deve essere realizzato entro 12 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.
L’importo del finanziamento non dovrà essere superiore a 20mila euro, né inferiore a 5mila euro. La percentuale di copertura del costo ammissibile è del 100%, ma sono esclusi i costi di perizia (comunque rimborsabili fino a un massimo di 3mila euro).
Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa:
- Beni immobili – costo del ripristino delle porzioni di immobile danneggiate
- Impianti, macchinari e attrezzature - costo per il riacquisto del bene avente le stesse caratteristiche di quello andato distrutto oppure in caso di danno riparabile, costo per il ripristino, nel limite massimo del valore del bene stesso al momento dell’evento
- Scorte: costo per il riacquisto delle scorte (materie prime) andate distrutte o danneggiate;
- Spese generali; spese per la perizia giurata nel max di 3.000,00€
- Sospensione dell’attività (almeno 3 giorni certificabili)
La richiesta di erogazione in anticipo del finanziamento per un importo non superiore all' 80%, avviene su istanza del beneficiario, dopo la firma del contratto, senza richiesta di garanzie fideiussorie o rendicontazioni parziali.
Il Saldo, invece, si chiederà a rendicontazione completata e vidimata dall’Ente istruttore.
La domanda di aiuto è inoltrata a sportello fino ad esaurimento delle risorse.
Per maggiori informazioni e per ricevere assistenza nella compilazione e presentazione delle domande, le imprese possono contattare l’area finanza agevolata di Confcommercio:
Francesca Caciolli - Marco Poledrini
Area Finanza Agevolata
f.caciolli@confcommercio.toscana.it
m.poledrini@confcommercio.firenze.it
tel. 055 4681423 - 3458330623