Giornata Internazionale contro la violenza di genere: Confcommercio e Polizia di Stato insieme per SICUREZZAVERA

I pubblici esercizi Fipe Confcommercio presenti al convegno organizzato dalla Questura di Firenze per informare gli addetti del settore sugli strumenti di contrasto alla violenza di genere e formarli a riconoscere i segnali di abuso. Prosegue così il progetto che vede le donne di Fipe Confcommercio alleate alle forze dell’ordine.

In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Questura di Firenze ha organizzato un convegno finalizzato alla sensibilizzazione, informazione e formazione sul fenomeno della violenza di genere. Ospiti in sala e pubblico di riferimento gli operatori, titolari e dipendenti, dei pubblici esercizi della provincia fiorentina, ai quali era rivolto l’incontro. 

 

L’iniziativa infatti, realizzata nell’ambito della campagna promossa dalla Polizia di Stato “Questo non è Amore”, continua il percorso avviato lo scorso 6 ottobre attraverso il protocollo siglato dalla Direzione Centrale Anticrimine, dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi - Fipe Confcommercio e dal Gruppo Imprenditrici Donne di FIPE allo scopo di coinvolgere attivamente i pubblici esercizi attraverso il progetto “Sicurezza Vera: la Rete fiorentina per costruire insieme la sicurezza delle donne” .

 

L’evento, ospitato questa mattina (venerdì 25 novembre 2022) nella caserma Dionisi in Lungarno della Zecca Vecchia, è stato introdotto dal questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma e da Franco Marinoni, direttore Confcommercio Toscana, per ribadire l’importanza di mettere a fuoco i ruoli e le attività delle Istituzioni e delle associazioni fiorentine, unite insieme per dare, ognuna secondo le proprie competenze, un fondamentale apporto nella lotta contro questo tedioso fenomeno sociale.

 

A seguire sono intervenute Ilaria Bagnoli della direzione area servizi Artemisia e consiglio direttivo che ha parlato dell’azione di prevenzione e cura a tutela di donne e minori; Paola D’Onofrio, responsabile UNIT percorso codice rosa, che ha spiegato proprio come avviene il delicato accesso al Pronto Soccorso riservato a tutte le vittime di violenza, in particolare donne; Silvia Schiraldi, presidente per la Toscana del CIPM -centro italiano per la promozione della meditazione, che si occupa di prevenzione della recidiva dei reati violenti contro donne e minori attraverso specifici percorsi rieducativi dei soggetti autori di violenza. 

 

La funzionaria responsabile dell’Ufficio Minori e vittime vulnerabili divisione Polizia Anticrimine della Questura di Firenze Nadia Giannattasio ha chiuso l’incontro illustrando gli strumenti di prevenzione e contrasto alla violenza di genere attraverso i quali operano le Forze di Polizia sulla base della vigente normativa di settore. 

 

 

Foto: Questura di Firenze, fotografie di Sergio Salvadori.