"Mercato Internazionale", Empoli si prepara all'assalto di pubblico.
Presentata oggi (28 marzo 2019) in Comune la quarta edizione della kermesse che raccoglie in piazza Matteotti e piazza Ristori artigianato e gastronomia da tutto il mondo Circa un chilometro di sviluppo lineare per un totale di 150 stand con le migliori specialità italiane ed estere in arrivo da 28 paesi, dall’Europa a USA, Brasile, Thailandia, Russia e Tunisia. Tra le novità: l’area street food attrezzata con i simpatici veicoli-cucina a tre o quattro ruote e il circuito dei negozi empolesi “amici del mercato” dove ricevere sconti e gadget. L’assessore Ponzo Pellegrini: “un evento che è diventato un appuntamento atteso del calendario empolese”. Il presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano: “un evento di grande richiamo utile ad accendere i riflettori su una città che merita di essere conosciuta come meta di shopping tutto l’anno” .
Da venerdì 5 a domenica 7 aprile su iniziativa di Confcommercio con la collaborazione di Fiva (Federazione Italiana Venditori su Area Pubblica), il patrocinio del Comune di Empoli e il sostegno di Vittoria Assicurazioni-Agenzia Marconcini
Presto ad Empoli si parleranno tutte (o quasi) le lingue del mondo. Merito del “Mercato Internazionale”, la kermesse dedicata ai migliori prodotti gastronomici e artigianali che da venerdì 5 a domenica 7 aprile riporterà in centro, nell’area compresa fra piazza Matteotti e piazza Ristori, 150 stand in arrivo da almeno quattro Continenti.
Ad organizzare l’evento è ancora una volta la Confcommercio, con il patrocinio del Comune di Empoli, la collaborazione di Fiva (Federazione Italiana Venditori su Area Pubblica) e il sostegno di Vittoria Assicurazioni-Agenzia Marconcini.
Tante le novità di quest’anno, a partire dall’area ‘street food’ con i simpatici veicoli a tre e quattro ruote attrezzati con tanto di cucina, o dall’alleanza con i negozi empolesi, che in occasione della tre-giorni praticheranno sconti e promozioni ai loro clienti. Molte anche le gradite conferme, per un format che non manca mai di attirare l’attenzione e il gradimento del pubblico. Che, anche questa volta, per tre giorni potrà idealmente fare il giro del mondo percorrendo il circuito degli stand: quasi un chilometro di sviluppo lineare per dispiegare le migliori produzioni tipiche dall’Italia e dall’estero.
L’edizione 2019 del Mercato Internazionale di Empoli, la quarta dall’esordio nel 2016, è stata presentata oggi (28 marzo 2019) nella conferenza stampa che si è svolta in Comune alla presenza dell’assessore alle attività produttive Antonio Ponzo Pellegrini, del presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano e di Remo Marconcini, titolare dell’agenzia empolese Vittoria Assicurazioni, sponsor ufficiale della manifestazione.
Gli stand italiani e internazionali
Ventotto le nazioni presenti alla kermesse: oltre all’Italia, che schiera anche una bella rappresentanza toscana di operatori, ci saranno varie altre nazioni europee, ognuna con le sue eccellenze: la Spagna con churros e paella, la Francia con profumi, spezie provenzali e dolci, la Grecia con gyros e baklavà, l’Olanda con minicrepes, fiori e bulbi da piantare in giardino e sui balconi, Austria e Germania con birre, gulasch, stinchi e wurstel. E ancora: l’Ungheria con il suo pan dolce e l’artigianato, la Svizzera con formaggi e cioccolata, il Belgio con i biscotti al cocco, la Finlandia con i capi in lana cotta, la Polonia con l’argento e l’ambra del Baltico, la Repubblica ceca con le sue straordinarie birre, l’Inghilterra con i deliziosi cupcakes. Ma non mancheranno anche gli stand dalla Russia - fra vodka, caviale, gioielli e modernariato -, dal Messico, dal Brasile e dal Perù. Torneranno anche i coloratissimi dolci targati USA, l’asado argentino, kebab e falafel da Israele, ceramiche e lampade da mille e una notte da Turchia, Tunisia ed Egitto.
Il mercato senza confini mette in campo anche il meglio delle produzioni italiane, da tonno e cannoli siciliani a stelle alpine e formaggi valdostani, passando per le olive all’ascolana, gli insaccati umbri e toscani, miele e derivati di produzione locale. Per i più curiosi, anche cosmetici, erboristeria, liquirizie, minerali, bigiotteria e oggettistica per la casa e la cucina.
Tutti gli stand resteranno aperti ogni giorno dalle 9 alla mezzanotte con orario continuato.
L’area street food
Nell’area street food, allestita per la prima volta nel circuito del Mercato internazionale, ci sarà modo di assaporare il meglio del cibo di strada da tutto il mondo, dai prodotti tipici della nostra tradizione - come i fegatini di pollo, il baccalà e la trippa alla pisana - alle specialità culinarie più intriganti e particolari: il vero american barbecue, con le carni affumicate e cotte a bassa temperatura, le tigelle e le piadine artigianali, le specialità sarde con le seadas, per approdare infine ai confini del Sud America, con i piatti venezuelani e la bevanda tipica di zucchero di canna. Non mancheranno i dolci con il gelato spatolato thailandese. Tutto naturalmente in stile "gourmet", da mangiare passeggiando oppure stando comodamente seduti nei tavoli all’aperto.
I negozi amici del “Mercato Internazionale”
Per legare ancora di più la kermesse alla città di Empoli, Confcommercio inaugura quest’anno anche il circuito dei negozi “amici del mercato internazionale”: oltre cinquanta le attività del centro che hanno aderito e che durante la tre-giorni offriranno ai clienti gadget e sconti. Il loro elenco è consultabile sul sito www.confcommercio.firenze.it . Un modo semplice ma efficace di invogliare quanti verranno da fuori a fare un giro in centro fra le vetrine dei negozi, oltre che fra gli stand del “mercatissimo”.
Le dichiarazioni
“Nuove sinergie tra negozianti ed espositori della fiera, uno sforzo costante per adattare al meglio gli spazi con le esigenze dei visitatori e dei cittadini, un’attenzione sempre crescente alle eccellenze rappresentate nei banchi. Ma Mercato Internazionale è soprattutto una grande festa che si ripete e diventa un appuntamento atteso per incontrare culture, prodotti, suggestioni da tutto il mondo, attraverso il fascino del commercio itinerante”, ha detto l’assessore alle attività produttive e Smart City del Comune di Empoli Antonio Ponzo Pellegrini.
“Lo scorso anno abbiamo registrato oltre 70mila visitatori in quattro giorni, perché vista la concomitanza con il week end di Pasqua decidemmo di estendere la manifestazione al Lunedì di Pasquetta”, ha ricordato il presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano, “quest’anno torniamo ai classici tre giorni di durata, ma l’obiettivo resta quello di richiamare molte presenze, accendendo i riflettori su una città che merita di essere conosciuta anche come meta di shopping tutto l’anno, per il valore della sua rete di negozi di vicinato, che ha un’offerta originale e di qualità. Noi di Confcommercio crediamo che il terziario dell’empolese abbia grandi potenzialità di crescita e non è un caso se pochi mesi fa abbiamo deciso di aprire qui un nuovo ufficio di zona. Gli eventi come il Mercato servono a richiamare l’attenzione del grande pubblico e a movimentare gli affari. Sono certo che gli imprenditori empolesi sapranno farne tesoro ottimizzando la ricaduta in termini di immagine e di affari”.