Imposta di soggiorno: si avvicina la scadenza del 30 giugno

Le strutture ricettive hanno tempo fino al 30 giugno 2024 per trasmettere all’Agenzia delle Entrate la rendicontazione delle imposte di soggiorno relative all’anno 2023. 

 

Entro il 30 giugno 2024, strutture ricettive, mediatori locazioni brevi e intermediari abilitati sono tenuti a tramettere all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione riepilogativa delle imposte di soggiorno relative all’anno 2023.

 

Le istruzioni per la compilazione sono riportate nel documento messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate lo scorso anno.

 

L’adempimento, che sostituisce il precedente “modello 21”, è possibile esclusivamente in via telematica, collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate e accedendo all’area riservata tramite identità digitale (Spid, Carta nazionale dei servizi, Carta di identità elettronica e credenziali dell’Agenzia delle Entrate) e selezionando la voce “servizi” – “dichiarazioni” e “Dichiarazione telematica per l’imposta di soggiorno”.

 

La dichiarazione deve includere i seguenti dati:

  • Informazioni identificative del dichiarante
  • Dati sulle singole strutture ricettive presenti nel comune
  • Numero di presenze
  • Tariffe applicate per l'imposta di soggiorno
  • Eventuali esenzioni o riduzioni
  • Importi complessivamente versati al comune

 

In caso di omessa, tardiva o infedele presentazione della dichiarazione sono previste sanzioni che possono variare dal 100% al 200% dell'imposta di soggiorno dovuta annualmente.

 

Nei comuni dove è in uso il programma Unicom - Connectis, la dichiarazione precompilata si trova sotto la voce "adempimenti istituzionali - dichiarazione annuale".

 

SCARICA LE ISTRUZIONI

 

Per informazioni, chiarimenti o assistenza, le imprese interessate possono contattare l’area turismo Confcommercio Firenze-Arezzo

 

INFORMAZIONI

Area Turismo Confcommercio Fi-Ar

Resp. Laura Lodone

l.lodone@confcommerciofiar.it - 055 2036921