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Pubblici esercizi, le novità anticovid

Il nuovo DPCM 13 ottobre 2020, in vigore fino al 13 novembre 2020, stabilisce che le attività di ristorazione con consumo al tavolo siano consentite sino alle ore 24:00, sino alle ore 21:00, invece, in assenza di consumo al tavolo. È però sempre possibile effettuare il delivery e il take away senza limiti di orario. Scopri quali sono le altre regole da rispettare nei pubblici esercizi e scarica i cartelli informativi.  

Il DPCM 13 ottobre 2020, approvato dal Consiglio dei ministri ed in vigore fino al 13 novembre 2020, detta nuove misure per il contenimento della pandemia da Covid-19 in corso.  

 

Con riferimento specifico ai pubblici esercizi, il testo di legge stabilisce in sintesi quanto segue: 

 

  • le attività dei servizi di ristorazione, con consumo al tavolo, sono consentite sino alle ore 24:00 e sino alle ore 21:00, in assenza di consumo al tavolo. È sempre possibile effettuare il delivery e il take away senza limiti di orario. Vige però il divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze del locale dopo le ore 21. Resta sempre fermo l'obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro 
  • restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti negli ospedali e negli aeroporti e restano consentite le attività delle mense e il catering continuativo su base contrattuale, degli stabilimenti balneari, delle sale giochi, sale scommesse e sale bingo (a condizione che vengano rispettate le misure di prevenzione stabilite nei diversi protocolli); 
  • restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso; 
  • è vietato lo svolgimento di feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, eccezion fatta per le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, alle quali può partecipare un numero massimo di 30 persone. 
  • è confermato l’obbligo di portare sempre con sé la mascherina e di indossarla nei luoghi chiusi e in tutti i luoghi all’aperto in cui non sia possibile garantire l’”isolamento” rispetto a persone non conviventi. 

 

Qui è possibile scaricare i cartelli informativi da stampare ed esporre al pubblico. 

 

Per informazioni e chiarimenti, contattare la Fipe Confcommercio di Firenze al numero di telefono 055 2036921 oppure scrivendo per email a fipe@confcommercio.firenze.it