Pontassieve, Confcommercio scrive al Sindaco: "Interventi necessari subito, basta rimandare"

“Pontassieve non può più aspettare. Ci sono interventi migliorativi, anche non onerosi, che l’Amministrazione Comunale deve mettere subito in opera, per garantire una migliore accessibilità alla città e sostenere così l’occupazione. Le imprese sono stremate da questi mesi difficili, con la pandemia che ha aggravato l’effetto del calo dei consumi in atto già da dieci anni. Vivono di equilibri precari e dobbiamo fare di tutto per sostenerle”. Lo afferma a gran voce la presidente della delegazione Confcommercio Elena Spanò, che ha scritto alla sindaca Monica Marini lamentando un eccessivo procrastinare di alcune decisioni. 

 

“Nonostante le nostre numerose segnalazioni e richieste di intervento in merito ad alcune pressanti criticità che da tempo ostacolano non solo vivibilità e sicurezza, ma anche lo sviluppo economico di Pontassieve, siamo costretti purtroppo a riscontrare che nulla è stato fatto ad oggi dall’Amministrazione Comunale per risolverle”, esordisce la presidente dei commercianti nella sua missiva al Sindaco. 

 

Sul piatto ci sono le richieste già presentate dall’associazione di categoria già dal primo mandato e poi ribadite nel 2019 a tutti i candidati a Sindaco, oggetto poi di varie riunioni con la Giunta eletta ma ad oggi ancora senza risposta. “Partiamo dal centro storico, che è e deve restare il fulcro della vita istituzionale e sociale di Pontassieve. Abbiamo chiesto cose semplici come più attenzione al decoro urbano, una maggiore pulizia della via e dei vicoli, il potenziamento dell’illuminazione pubblica e del sistema parcheggi. Nel parcheggio di via della Repubblica c’è ancora da risistemare il muretto crollato ormai un anno fa. E poi serve una riqualificazione urgente di piazza XIV Martiri, contenitore ideale per eventi ed iniziative di vario tipo”. Con riferimento alla zona dietro le mura, Confcommercio torna a chiedere di migliorare la visibilità degli attraversamenti pedonali, per metterli in sicurezza, oltre ad una migliore e più uniforme illuminazione, visto che via Garibaldi è l’ingresso al centro di Pontassieve.

 

Nel complesso, scrive la presidente di Confcommercio al Sindaco, si tratta di interventi urgenti “nell’ottica di salvaguardare l’occupazione e la sopravvivenza del tessuto imprenditoriale di Pontassieve, già molto provato dai disastrosi effetti economici e sociali della pandemia”. Ma non solo. “Siamo certi – prosegue la presidente Spanò - che la risoluzione a questi problemi possa recare benefici e vantaggi per l’intera comunità, che da un miglioramento del decoro urbano, della sicurezza stradale o della fruibilità del centro non può che ottenere una più alta qualità di vita. E poi questa pandemia ha evidenziato quanto siano importanti i negozi di vicinato”. 

 

Confcommercio attende quindi il riscontro della giunta Marini, “confidando che comprenda l’urgenza delle nostre richieste”.