Incidente al deposito carburanti di Calenzano, al via la conta dei danni
Confcommercio Firenze si è attivata presso la Fondazione Orlando per chiedere aiuti per gli imprenditori associati che hanno riportato danni a causa dello scoppio. E il Comune di Calenzano ha convocato una riunione con le associazioni di categoria.
A seguito del tragico incidente al deposito carburanti di Eni a Calenzano, la Confcommercio fiorentina si è attivata presso la Fondazione Orlando (nata all’interno del sistema nazionale di Confcommercio) per chiedere un sostegno alle imprese che hanno subito danni conseguenti allo scoppio. L’invito agli imprenditori associati è dunque quello di segnalare tempestivamente ai nostri uffici (vedi recapiti in fondo) la tipologia e l’entità del danno subito, al fine di essere inserito nell’elenco degli aiuti, che saranno erogati a fondo perduto.
Sempre sul fronte della conta dei danni, nei giorni scorsi il sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani e l’assessore alle Attività produttive Marco Venturini hanno incontrato in Municipio le associazioni di categoria in modo da fare il punto della situazione.
“Abbiamo voluto – spiega il sindaco – esprimere alle imprese la nostra vicinanza e renderci conto delle difficoltà e della situazione dei danni, che da quello che emerge è importante e ancora in corso di quantificazione. Abbiamo ribadito la nostra posizione sull’incompatibilità della presenza del deposito in questa area, che faremo presente ai tavoli istituzionali”.
I rappresentanti delle associazioni di categoria hanno chiesto all’Amministrazione comunale che si faccia parte attiva con Eni per monitorare le tempistiche dei risarcimenti alle imprese danneggiate, auspicandone la velocità. Al Comune sono arrivate in questi giorni un centinaio di richieste, tra privati e imprese, inoltrate direttamente agli uffici Eni. Alcune imprese hanno avuto situazioni di inagibilità di parte delle strutture, che le hanno costrette a sospendere le attività.
Le categorie hanno sottolineato l’importanza del rispetto dei tempi nella gestione da parte del Comune delle eventuali procedure autorizzative edilizie. “Vogliamo procedere anche a una georeferenziazione dei danni segnalati da aziende e cittadini – concludono Carovani e Venturini – per valutare esattamente gli effetti dell’incidente e il concreto impatto sul nostro territorio”.
Il Comune di Calenzano, ha ricordato il sindaco, ha attivato un conto corrente di solidarietà a favore delle famiglie delle vittime dell’incidente del 9 dicembre. L’Iban del conto, presso Unicredit spa, tesoriere del Comune, è IT43Y0200838103000107278108.
INFORMAZIONI
Confcommercio Firenze-Arezzo
sede di Firenze
referente di Area per Calenzano: Valentina La Malfa
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