Castelfiorentino, scatta l’ordinanza “antibivacco”

Fino al 31 dicembre 2023 è vietato sedersi, sdraiarsi o dormire nei luoghi pubblici del centro storico e dell’area della stazione ferroviaria del comune di Castelfiorentino. I commercianti sono invitati a esporre al pubblico l’ordinanza. 

Per contrastare i fenomeni di degrado che interessano l’area della stazione e del centro storico, il sindaco di Castelfiorentino (Firenze) Alessio Falorni ha emanato l'ordinanza n. 80/2023 che in sintesi prevede:

 

dal 3 luglio al 31 dicembre 2023, il divieto nel centro storico alto e basso di Castelfiorentino e nelle zone attigue alla stazione (comprese le gradinate delle chiese e del Palazzo comunale) di sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o nelle aree ad uso pubblico o aperte al pubblico passaggio, sui gradini dei piedistalli della statue e dei monumenti, sulle soglie, sulle pavimentazioni, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici/esercizi pubblici e privati purchè attestanti su area pubblica o soggetta al pubblico transito, sugli spazi verdi, sugli arredi urbani (comprese le rastrelliere per le biciclette).

 

Il divieto di sedersi non si applica sulle panchine o sulle sedie e nelle aree dei pubblici esercizi o aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate dall’occupazione di suolo pubblico. È invece vietato sdraiarsi e dormire sulle panchine pubbliche ovvero bivaccare nelle aree pubbliche ed in quelle soggette a uso pubblico o a pubblico passaggio.

 

Ai titolari degli esercizi commerciali che si trovano nell’area di applicazione dell'ordinanza è chiesto di esporre in vetrina, e comunque in maniera ben visibile dal pubblico all’esterno, l’avviso che riporta la sintesi dei divieti previsti dall'ordinanza e saranno tenuti a dissuadere la clientela da ogni comportamento contrario all'ordinanza.

 

Per l'inosservanza di quanto previsto dall'ordinanza le sanzioni vanno da un minimo di 25,00 euro fino a un massimo di 500,00 

 

Per maggiori informazioni le imprese interessate possono contattare gli uffici della delegazione Confcommercio Empolese Valdelsa (resp. Martina Cocchi) telefonando al numero 0571 1552136 o scrivendo alla mail empoli@confcommerciofiar.it 

 

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