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Rivenditori edili: chiusi o aperti?

La federazione nazionale di settore Federcomated-Confcommercio interpreta così il testo del Decreto legge dell’11 marzo 2020: vietato il commercio al dettaglio, che riguarda i privati, consentito il commercio all’ingrosso agli operatori professionali del settore edile. Consentita anche la vendita online e la consegna a domicilio.

Il comparto dei materiali edili è fra i pochi che possono svolgere l’attività di ingrosso e di dettaglio negli stessi locali. Da qui, la difficoltà ad interpretare quanto scritto del Decreto legge dell’11 marzo 2020, che stabilisce le attività che possono aprire e quelle che devono invece chiudere in questo periodo di emergenza epidemiologica.

 

“L’obiettivo della norma è quello di inibire gli assembramenti delle persone con conseguente innalzamento del rischio di contagio”, ricorda in una nota esplicativa  Federcomated, la federazione dei rivenditori di materiali edili, “il divieto della vendita al dettaglio posto dalla norma riguarda il privato consumatore, che normalmente frequenta il negozio senza vincoli di accesso. Pertanto la vendita all’ingrosso viene effettuata nei confronti di altri operatori professionali ed è, perciò, libera ad ogni effetto, fatto sempre salvo il rispetto delle misure di natura igienico-sanitaria e della distanza interpersonale”.

 

“La vendita al dettaglio (per intenderci quella autorizzata per i negozi di vicinato, ma anche per medie e grandi strutture), al contrario è preclusa per la vendita di materiali da costruzione, mentre è consentita nel caso in cui l’esercizio venda ferramenta, vernici, vetro piano, materiale elettrico e termoidraulico, articoli igienico-sanitari”, prosegue la nota.

 

“La consegna a domicilio è comunque autorizzata. Si precisa, altresì che la vendita al dettaglio via Internet, per televisione, per corrispondenza, radio, telefono è pienamente consentita, a condizione che la consegna avvenga a domicilio”, conclude Federcomated.

 

Si invitano gli interessati a verificare eventuali dubbi sulla pagina del sito del Governo dedicata alle FAQ, in continuo aggiornamento: http://www.governo.it/it/articolo/decreto-iorestoacasa-domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/14278