Fitosanitari, dichiarazioni di vendita da inviare entro il 28 febbraio
Importante rispettare il termine per non rischiare sanzioni. Chi lo desidera può rivolgersi ai nostri uffici per il disbrigo della pratica.
C'è tempo fino al 28 febbraio 2025 per trasmettere le dichiarazioni relative ai dati di vendita 2024 di prodotti fitosanitari e coadiuvanti. Il mancato invio entro tale termine comporterà l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
Obblighi e modalità di invio
L’obbligo di invio telematico è stabilito dall’articolo 16 del D. Lgs. n. 150/2012 e riguarda esclusivamente le vendite effettuate nei confronti di utilizzatori finali, escludendo quelle a intermediari o rivenditori. La dichiarazione deve essere trasmessa per ciascuna provincia in cui si sono svolte le vendite di prodotti fitosanitari.
Sono esentate dagli obblighi dichiarativi:
- le cessioni di prodotti per piante ornamentali (PPO);
- le vendite di prodotti in quantità non definibile in chili o litri.
Chi deve inviare la dichiarazione
La responsabilità di trasmettere al SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) i dati delle vendite è affidata alle persone fisiche preposte, come il titolare di una ditta individuale o il legale rappresentante di una società.
La trasmissione deve avvenire utilizzando l’applicazione informatica predisposta dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MIPAAF).
Per accedere al portale SIAN è necessaria la registrazione, per la quale sono richiesti:
- una copia del documento di riconoscimento;
- una copia dell’autorizzazione a vendere della ditta.
Modalità di caricamento dei dati
Gli utenti possono scegliere tra due opzioni per il caricamento dei dati:
- caricamento massivo: ideale per chi deve gestire grandi quantitativi di informazioni;
- caricamento puntuale: per aggiornamenti occasionali.
Sanzioni in caso di inadempienza
L’articolo 24, comma 12, del D. Lgs. n. 150/2012 prevede sanzioni amministrative pecuniarie in caso di mancato invio dei dati. Nello specifico:
- da 500 a 1.500 euro per il titolare di un’autorizzazione che non adempie all’obbligo;
- sospensione o revoca dell’autorizzazione, da uno a sei mesi, in caso di reiterazione della violazione.
Supporto agli imprenditori
La Confcommercio di Firenze-Arezzo ha attivato un servizio di assistenza per agevolare gli imprenditori associati nella gestione della pratica e garantire il corretto adempimento degli obblighi previsti.Per ulteriori informazioni o per richiedere assistenza, è possibile contattare gli uffici di Confcommercio.
INFORMAZIONI
Confcommercio Firenze Arezzo
Ufficio di Firenze:
Paolo Paoni - p.paoni@confcommerciofiar.it - 055 2036941
Serena Spagnolo - s.spagnolo@confcommerciofiar.it - 055 2036976