Verso il voto, a Firenze Confcommercio incontra i candidati

Lunedì 19 settembre 2022 si sono svolti nella sede fiorentina della Confcommercio, in piazza Annigoni, gli incontri con i candidati dei principali schieramenti politici in lizza per l’ormai prossima tornata elettorale.

 

I consiglieri dell’associazione di categoria, guidati dal presidente Aldo Cursano e dal direttore Franco Marinoni, hanno ricevuto per il cosiddetto “Terzo Polo” (Azione - Italia Viva) la candidata alla Camera Stefania Saccardi; per il centrodestra, i candidati al Senato Paolo Marcheschi e Federica Picchi e la candidata alla Camera Angela Sirello; infine per il centrosinistra il candidato alla Camera Federico Gianassi.

 

“La nostra associazione è apolitica e apartitica, per questo ci definiamo “distinti e distanti” dagli schieramenti in campo. Quando esprimiamo giudizi sul governo, che sia nazionale o locale, lo facciamo sulla scorta delle decisioni concrete, filtrate attraverso la particolare ottica della categoria che rappresentiamo, sulla scorta dei riflessi che queste hanno sull’economia e, in particolare, sulle imprese del terziario e sulle loro aspettative”, precisa il direttore della Confcommercio Toscana Franco Marinoni. “Riteniamo tuttavia importante tenere vivo il confronto tra i desiderata delle nostre imprese e i programmi di chi si candida a governare il Paese. Il nostro obiettivo, infatti - chiosa Marinoni - è far conoscere al meglio le esigenze e i problemi reali di cittadini e imprenditori”.

 

Nella giornata di colloqui, ogni candidato ha quindi ricevuto il documento di sintesi elaborato a livello nazionale dalla Confcommercio, contenente le proposte del terziario per la prossima legislatura e focalizzato in particolare sulle urgenze da affrontare (leggi la versione integrale in pdf o scarica la sintesi in pdf). 

 

“Gli incontri”, ribadisce il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano, “non sono finalizzati ovviamente ad alcuna indicazione di voto per i nostri associati, che sono liberi – e ci mancherebbe – di esprimere le proprie preferenze alle urne. Insieme, poi, vigileremo affinché il nuovo Governo non tradisca le aspettative di una intera categoria che, come dimostrano i numeri, rappresenta la spina dorsale della nostra economia”.