Telecamere antirapina per le imprese di Firenze e Provincia

E’ stata presentata in conferenza stampa presso Palazzo Medici Riccardi, dal Vice Presidente di Confcommercio Firenze Luca Chiari, dal Prefetto Alessio Giuffrida, dal Presidente di Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, l’iniziativa sulla sicurezza ideata da Confcommercio Firenze e supportata dalla Camera di Commercio di Firenze.
Il progetto deriva dal protocollo videoallarme antirapina siglato da Confcommercio con il Ministero dell’Interno nel 2009 e rinnovato nel 2013 e prevede nello specifico, proprio a tutela della sicurezza delle imprese, l’attuazione di un sistema di collegamento – fra gli impianti di videosorveglianza presenti negli esercizi commerciali e le centrali operative delle Forze dell’Ordine – in grado di inviare loro in caso di rapina, le immagini dell’evento in tempo reale e registrate.
Negozi più sicuri quindi con le telecamere collegate direttamente alle forze dell’ordine, è questo l’obiettivo che vuole perseguire questa importante iniziativa a supporto delle imprese.
Un obiettivo che si avvale di un intervento economico concreto per sostenere le imprese nell’installazione dei sistemi di sicurezza e video-allarme.
Il valore aggiunto infatti, passa attraverso azioni mirate che sono il frutto della sinergia tra le Istituzioni, con l’utilizzo di un sistema di comunicazione integrata che utilizza tecnologie avanzate in grado di collegare celermente le imprese con la Polizia di Stato ed i Carabinieri.
“Siamo infatti convinti che con simili iniziative, che hanno anche l’obiettivo di rafforzare il legame e la collaborazione tra le Forze dell’Ordine ed il sistema economico, che dobbiamo riconoscere nel nostro territorio è già molto forte, si possa contribuire fattivamente a produrre e a diffondere sicurezza” commenta Luca Chiari, VicePresidente Confcommercio Firenze.
In questo modo, una “semplice” iniziativa di deterrenza, contribuisce alla sorveglianza sociale e non soltanto aumenta il senso di sicurezza percepito dalle imprese o la loro sicurezza oggettiva, ma rappresenta già un ulteriore passo avanti verso una ancora maggiore attenzione alla sicurezza del territorio, senza la quale le imprese non possono svolgere la loro attività.
“Abbiamo promosso e continueremo a promuovere l'adozione di sistemi per la videosorveglianza antirapina, prestando una particolare attenzione proprio per quei settori che anche stando alla statistica sono oggettivamente i più esposti e sensibili ad episodi quali furti e rapine, e che talvolta si sentono come veri e propri “bancomat” della delinquenza, fortemente convinti che l’adozione di dispositivi che utilizzano appieno l’evoluzione tecnologica, possano essere sempre maggiormente efficaci per prevenire fatti criminosi” conclude Chiari.
 
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