"Io sono fiorentino": venerdì 1 dicembre chiusura in bellezza con il pranzo alla Trattoria Ada

Aperte le prenotazioni per l’ultima tappa del viaggio nel gusto toscano. L’appuntamento è alla Trattoria Ada di Firenze

“Io sono Fiorentino”, l’iniziativa ideata da Confcommercio Firenze-Arezzo nell’ambito del progetto regionale “Vetrina Toscana” per valorizzare la qualità dell’enogastronomia locale e le produzioni tipiche di filiera corta giunge al termine. Con il pranzo di venerdì 1 dicembre alla Trattoria Ada in viale Mazzini 25 rosso a Firenze si chiude il fortunato calendario 2023. Quella di mercoledì 1 dicembre sarà perciò l’ultima occasione, quest’anno, di partecipare all’iniziativa.

 

La Trattoria Ada 

A due passi dallo storico stadio Artemio Franchi di Firenze, nell’ottocentesco quartiere di campo di Marte, la Trattoria Ada, dal 1921 offre piatti della tradizione fiorentina utilizzando prodotti e materie prime toscane.

 

Le prelibatezze nel menù 

In occasione del pranzo conclusivo della manifestazione “Io sono fiorentino” lo chef della Trattoria Ada Bedri Muca propone un menù dal ‘sapore di casa’. Si parte con uno Sformatino di patate con crema di pecorino seguito, come primo piatto, dai Tortelli mugellani alla chiantigiana. Di secondo, Lampredotto ai funghi e per finire una golosa Torta di ricotta. Piatti della tradizione fiorentina, realizzati con sapienza utilizzando i prodotti di stagione selezionati secondo i valori del manifesto di Vetrina Toscana che saranno i protagonisti della tavola: la ricotta, il lampredotto e la patata.

 

Come prenotare

Per gustare il menù del pranzo del 1 dicembre alla Trattoria Ada, al prezzo di 20 euro a persona, bisogna prenotare contattando direttamente il ristorante di viale Mazzini ai numeri di telefono 055 214017 o 347 2620074 

 

I produttori 

I prodotti agroalimentari protagonisti del pranzo del 1 dicembre saranno forniti da tre aziende agricole selezionate da Coldiretti Firenze-Prato, partner Confcommercio del progetto “io sono fiorentino”.

La dolce e soffice ricotta è quella della società agricola Bacciotti, che sulle colline di Scarperia alleva pecore da latte di razza Sarda secondo i metodi dell’agricoltura biologica e produce direttamente i foraggi per l’alimentazione delle greggi. Il latte è lavorato a crudo: il sapore inconfondibile di ogni prodotto è il risultato di una lavorazione che lascia integre tutte le qualità e gli aromi dei nutrienti. Il lampredotto è un piatto, tipico della cucina fiorentina, preparato utilizzando l’abomaso, una delle quattro sezioni che compongono lo stomaco dei ruminanti. A fornire le frattaglie sarà la CAF-Cooperativa Agricola Firenzuola, che nel Mugello lavora, conserva e commercializza le carni provenienti dagli allevamenti bovini, ovini e suini dei soci della

Cooperativa, oltre ad altri prodotti quali miele, cereali, legumi, pasta fresca, formaggi e salumi rigorosamente provenienti dal territorio. L’azienda agricola Poggio Paretaio nel comune di Rufina fornirà invece le patate, per secoli considerate alimento di bassa qualità e solo dall’Ottocento  utilizzate anche per preparazioni raffinate. Poggio paretaio è un’azienda giovane, nata nel 2021 dall’idea di tre ragazzi che praticano un’agricoltura biologica nel rispetto della terra e dell’ambiente, con lo scopo di creare un sistema nel quale tutti gli elementi sono utili gli uni agli altri.

 

“Io sono fiorentino” è l’iniziativa ideata da Confcommercio Firenze-Arezzo nell’ambito del progetto regionale “Vetrina Toscana”. Una iniziativa giunta alla terza edizione con il sostegno di Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana, il contributo di Unioncamere e Camera di Commercio di Firenze e la collaborazione di Coldiretti Firenze-Prato. Seguici sui social: Fb @iosonofiorentino; Instagram @io_sono_fiorentino.