Ictus, concluso il ciclo di incontri toscani
Nella Giornata mondiale contro l'Ictus cerebrale, martedì 29 ottobre, la Fondazione Confcommercio Toscana porta a termine l'iniziativa realizzata con il patrocinio della Regione Toscana e la collaborazione di A.L.I.Ce. (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale) per promuovere la conoscenza di questa patologia, che ogni anno colpisce oltre 10mila persone solo in Toscana. “Siamo felici di aver sostenuto in questo modo la meritevole campagna istituzionale sull’ictus lanciata dalla Regione”, sottolinea il presidente della Fondazione Antonio Fanucchi, “è importante far arrivare alla cittadinanza tutte le informazioni utili a salvare vite e a prevenire i danni di questa patologia. Lo abbiamo fatto con l’aiuto di tanti esperti, che hanno messo a disposizione anni di studi e impegno sul campo in maniera molto semplice, con un linguaggio facilmente comprensibile anche dai non addetti ai lavori. È questo l’unico modo possibile per veicolare a tutti temi importanti come la salute e la prevenzione delle malattie”.
Si è chiuso a Firenze il 29 ottobre, in concomitanza con la Giornata mondiale contro l’Ictus cerebrale, il ciclo di tre incontri voluti dalla Fondazione Confcommercio Toscana con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con la sezione toscana dell’Associazione A.L.I.Ce. (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale), la Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, la sezione toscana di Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) e il Comitato regionale della Croce Rossa..
“Siamo felici di aver sostenuto in questo modo la meritevole campagna istituzionale sull’ictus lanciata dalla Regione”, sottolinea il presidente della Fondazione Antonio Fanucchi, “è importante far arrivare alla cittadinanza tutte le informazioni utili a salvare vite e a prevenire i danni di questa patologia, che è ancora troppo sottovalutata anche se ha un’incidenza altissima: ogni anno ne sono colpite oltre 10mila persone solo in Toscana. Lo abbiamo fatto con l’aiuto di tanti esperti, che hanno messo a disposizione anni di studi e impegno sul campo in maniera molto semplice, con un linguaggio facilmente comprensibile anche dai non addetti ai lavori. È questo l’unico modo possibile per veicolare a tutti temi importanti come la salute e la prevenzione delle malattie”.
"Per l'ictus, come per altre patologie tempo-dipendenti, è fondamentale intervenire con tempestività - dice l'assessore Stefania Saccardi - Il nostro obiettivo è assicurare alle persone a rischio la migliore prevenzione, la tempestività degli interventi di soccorso, le cure più moderne e efficaci. Per le patologie per le quali il tempo è un fattore determinante, come appunto ictus, infarti, grandi traumi, la Regione Toscana ha istituito da oltre due anni le Reti cliniche, che hanno proprio l'obiettivo di migliorare qualità e sicurezza delle cure. La Rete ictus consente di intervenire in tempi brevi, e questo può essere determinante per salvare la vita dei pazienti e scongiurare gravi conseguenze. Il percorso inizia al momento del riconoscimento dei sintomi e della chiamata al 118. Questo è il punto di partenza cruciale su cui si fonda la campagna della Regione Toscana, alla quale ora si unisce l'iniziativa della Fondazione Confcommercio Toscana Onlus".
“Confcommercio rappresenta il mondo del terziario, quindi negozi, studi, ristoranti, bar. Le nostre imprese sono la casa fuori casa di tanta gente, volentieri – grazie alla nostra Fondazione - le mettiamo a disposizione per veicolare informazioni utili come quelle legate alla salute”, ha sottolineato a margine del convegno il vicepresidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano.
L’evento fiorentino, che si è svolto nell’auditorium della Nazione ed è stato moderato dal giornalista Diego Casali, si è aperto con i saluti della direttrice della Nazione Agnese Pini, del presidente della Fondazione Confcommercio Toscana Onlus Antonio Fanucchi, del vicepresidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano e dell’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, che ha presentato la campagna istituzionale realizzata dalla Regione Toscana.
Per la parte tecnica, sono intervenuti Marzia Baldereschi, primo ricercatore CNR, il direttore della centrale operativa 118 di Firenze - Azienda Usl Toscana Centro Piero Paolini, il direttore di Inps Toscana Marco Ghersevich eil presidente dell’associazione A.L.I.Ce. Toscana Onlus Alessandro Viviani, partner dell’iniziativa, che ha presentato le attività di sostegno a disposizione delle persone colpite da ictus invalidante e delle loro famiglie. Tra le testimonianze di eccellenza, quella del Coro degli Afasici di Firenze, del quale fanno parte persone alle quali l’ictus ha purtroppo compromesso la possibilità di parlare, ma non quella di cantare. A curare le conclusioni del seminario Francesco Bellomo, coordinatore Rete Ictus Toscana.