Migliorare la raccolta differenziata fra i banchi del mercato centrale di Scandicci
Firmato il protocollo d’intesa fra Alia Multiutility, il Comune e le associazioni degli ambulanti tra le quali Fiva Confcommercio. Parte il progetto Ecomercato: attività di sensibilizzazione e informazione nei confronti dei venditori e dei clienti. Primi risultati positivi nella fase di sperimentazione.
Aumentare la qualità e la quantità della raccolta differenziata effettuata nel corso del mercato settimanale, migliorando il decoro delle aree coinvolte e velocizzando le successive operazioni di pulizia. Questi gli obiettivi che stanno dietro la firma del protocollo d’intesa sull’Ecomercato, siglato oggi da Alia Multiutility, Comune di Scandicci e dalle associazioni di categoria che rappresentano i venditori ambulanti Confcommercio, Assidea, Confartigianato, Confesercenti e Cna, prima della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa e della distribuzione del materiale informativo fra i banchi del mercato di piazza Togliatti. Il progetto nasce con l’obiettivo di svolgere attività di sensibilizzazione sull’importanza del decoro e del senso civico all’interno degli spazi pubblici, per favorire comportamenti virtuosi che migliorino la raccolta differenziata e contribuiscano a diminuire il tempo e la forza lavoro necessari a ripulire le aree interessate dal mercato, evitando l’abbandono e la dispersione di grandi quantità di blister e shopper in plastica.
Il protocollo prende le mosse dalla condivisione, da parte di tutti i firmatari, dell’esistenza di una situazione di scarsa attenzione nei confronti dello spazio pubblico, di un basso livello di controllo sulla correttezza dei conferimenti e della grande quantità di rifiuti lasciati a terra in modo indiscriminato nel corso del mercato settimanale. Già condotta una prima fase di sperimentazione del progetto Ecomercato, così da iniziare a educare e informare i banchisti e i venditori ambulanti attraverso la distribuzione di materiale informativo e la consegna di sacchi neri (per la raccolta dei rifiuti non differenziabili) e sacchi azzurri (per la raccolta degli imballaggi e contenitori in plastica, alluminio, tetrapak).
In pochi mesi la sperimentazione ha portato a un incremento dell’8% della raccolta differenziata (dal 65% al 73%, su circa 1.400 chilogrammi di rifiuti raccolti in media ogni settimana) rilevata al termine del mercato centrale del sabato in piazza Togliatti. Da questi risultati incoraggianti nasce ora la volontà di rendere il progetto stabile e strutturato e di coinvolgere non solo i venditori ambulanti, ma anche gli stessi frequentatori del mercato, per accrescere il senso civico e promuovere comportamenti virtuosi dal punto di vista della sostenibilità ambientale.
Nell’ambito del mercato centrale, l’Ecofurgone di Alia è posizionato in un’area facilmente raggiungibile, in cui possono essere conferiti i rifiuti provenienti esclusivamente dalle utenze domestiche, normalmente non conferibili nel circuito della raccolta porta a porta. L’Ecofurgone diventerà, al tempo stesso, un punto di riferimento per rifornire gli ambulanti dei sacchi in cui conferire i rifiuti.
Il progetto Ecomercato potrà essere esteso anche agli altri mercati che si svolgono settimanalmente nei vari quartieri della città e prevede, dopo l’iniziale fase di informazione, sensibilizzazione e distribuzione delle attrezzature, una serie di controlli e verifiche da parte degli ispettori ambientali di Alia, chiamati a sanzionare comportamenti scorretti. A coloro che dimostreranno di rispettare l’ambiente e le regole del progetto verrà consegnato un attestato di merito.
‘Una bella iniziativa da esportare in tutti i mercati, nell’ottica di promuovere comportamenti virtuosi tra operatori e clienti e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla salvaguardia dell'ambiente’, dichiara Franco Marinoni, direttore di Confcommercio Toscana. ‘La sostenibilità è un impegno e una responsabilità a cui tutti siamo chiamati. Bene che per ribadirlo si coinvolgano i mercati, per eccellenza luogo di socialità e shopping’.