Distributori di benzina, in arrivo le nuove disposizioni ministeriali

In vigore dal 1° agosto l’obbligo di esposizione del cartello con i prezzi medi. In attesa dell’attuazione del decreto 31 marzo 2023 vengono forniti tramite circolare alcuni chiarimenti riguardo la trasmissione dei dati dall’esercente al Ministero su tempistiche e modalità di comunicazione dei prezzi.

 

 

Dal prossimo 1° agosto entrerà in vigore l’obbligo di esposizione dei prezzi medi da parte dei gestori degli impianti di distribuzione di carburante. Lo ha comunicato il ministero delle Imprese e del Made in Italy tramite circolare per fornire maggiori chiarimenti sulle modalità di attuazione previste dal decreto ministeriale 31 marzo 2023.

 

Ecco nel dettaglio le nuove direttive che gli esercenti dovranno seguire nei rispettivi impianti.

 

MODALITA’ COMUNICAZIONE PREZZI

Le nuove modalità di comunicazione entreranno in vigore a partire dal prossimo 24 luglio – ATTENZIONE, fino a tale data continueranno ad applicarsi le disposizioni attualmente vigenti.

 

La comunicazione dovrà essere effettuata per ogni variazione di prezzo, sia aumento che in diminuzione, preventivamente o almeno contestualmente all’applicazione e, comunque, con frequenza settimanale, anche in assenza di variazioni di prezzo, entro l’ottavo giorno dall’ultima comunicazione inviata.

L’obbligo si applica ai prezzi praticati per benzina, gasolio, gpl e metano.

 

L’obbligo sussiste per la vendita effettuata in modalità self service; ove non sia presente e operativa tale forma di vendita, l’obbligo va riferito alla vendita in modalità servito.

 

Su base volontaria sarà possibile comunicare i prezzi per le altre modalità di vendita e dei carburanti speciali.

Ai fini dell’assolvimento dell’obbligo si utilizza l’attuale piattaforma informatica “Osservaprezzi Carburanti” accessibile dal link https://carburanti.mise.gov.it.

 

ESPOSIZIONE CARTELLO PREZZI MEDI

L’esposizione del cartello con i prezzi medi sui punti vendita della rete ordinaria e di quella autostradale decorre dal 1° agosto 2023.

La media aritmetica dei prezzi, su base regionale per gli impianti della rete ordinaria e su base nazionale per quelli della rete autostradale, sarà calcolata dal MIMIT e pubblicata ogni giorno entro le ore 8:30 sul proprio sito internet.

 

Gli esercenti gli impianti di distribuzione di carburanti espongono con adeguata evidenza/visibilità, all’interno dell’area di rifornimento, il cartellone riportante i prezzi medi, entro le ore 10:30 di ogni giorno anche in caso di impianto operante H24 in modalità self.

 

Per gli impianti il cui orario di apertura è successiva alle ore 8:30, la pubblicazione dovrà avvenire entro due ore.

 

Il cartellone deve riportare l’informazione che i prezzi esposti sono riferiti ai prezzi medi.

 

I prezzi medi dovranno essere esposti dall’alto verso il basso secondo il seguente ordine: gasolio, benzina, gpl, metano, indicando anche l’unità di misura (€/litro o €/kg  per il metano).

 

La dimensione minima dei caratteri è pari a 12 cm in altezza e si applica a tutte le cifre, comprese le decimali fino alla terza.

 

SANZIONI

Le sanzioni previste dal nuovo decreto entreranno in vigore a decorrere dal 1° agosto 2023. ATTENZIONE, Sino a tale data continuano a trovare applicazione le disposizioni di cui al Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 15 ottobre 2010, giusta la previsione di cui all’art. 1, comma 4 ultimo periodo del decreto-legge.

 

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Informazioni

 

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