Protocolli anticontagio, cessa l'obbligo di trasmissione alla Regione Toscana
Il presidente Rossi ha firmato una nuova ordinanza che sostituisce e revoca la numero 48. Con la n. 62 i protocolli anticontagio non dovranno più essere inviati alla Regione anche se rimane ferma la necessità, da parte dell'azienda, di redigere un addendum specifico e puntuale al DVR su tutte le misure adottate per il contenimento del Covid-19. Eliminato l'obbligo di accesso di un solo cliente alla volta nei negozi fino a 40 mq e per la pulizia, disinfezione, sanificazione e areazione dei locali si dovrà fare riferimento alle indicazioni contenute nei rapporti dell’Istituto superiore di sanità Covid-19.
Le attività economiche e produttive non sono più tenute ad inviare il protocollo anticontagio. Lo ha deciso il governatore Enrico Rossi, firmando una nuova ordinanza (la n. 62 dell'8 giugno 2020) che sostituisce e revoca la numero 48.
Rimane ferma la necessità, da parte dell'azienda, di redigere un addendum specifico e puntuale al DVR su tutte le misure adottate per il contenimento del Covid-19.
Viene meno l'obbligo di accesso di un solo cliente alla volta nei negozi fino a 40 mq, purché venga garantita la distanza interpersonale di almeno 1 mt.
Le procedure di pulizia, disinfezione, sanificazione e areazione dei locali dovranno fare riferimento alle indicazioni contenute nei rapporti dell'Istituto Superiore di Sanità.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l'ufficio Igiene e Sicurezza di Confcommercio Firenze: tel. 055 2036921 - email info@confcommercio.firenze.it