Toscana, 1,2 milioni per la Conciliazione Vita-Lavoro di lavoratori indipendenti
Due linee di intervento per supportare la cura familiare e la continuità professionale. Ecco come ottenere i contributi entro il 30 giugno 2026.
La Regione Toscana ha stanziato 1,2 milioni di euro nell'ambito del Programma FSE+ 2021-2027 per favorire la conciliazione tra vita privata e professionale di lavoratori e lavoratrici indipendenti. L'iniziativa prevede due linee di intervento: voucher per servizi di cura familiare e contributi per assunzioni o collaborazioni.
Questa misura innovativa nasce per supportare i lavoratori autonomi, titolari di impresa e liberi professionisti che affrontano sfide legate alla gestione della famiglia e dell’attività lavorativa. Le due linee di intervento principali includono:
- Voucher per la cura familiare: fino a 2.000 euro per servizi di babysitting, centri estivi, assistenza a familiari non autosufficienti o con disabilità. Sono escluse spese mediche o sanitarie.
- Contributi per assunzioni o collaborazioni: fino a 6.000 euro per contratti a tempo determinato o collaborazioni, utili a garantire la continuità lavorativa durante periodi critici come maternità o altre esigenze familiari.
I lavoratori interessati possono presentare domanda tramite il portale regionale FSE+ entro il 30 giugno 2026.
Possono accedere ai fondi i lavoratori indipendenti residenti in Toscana con partita IVA attiva e ISEE non superiore a 35.000 euro. Il contributo sarà concesso fino all'esaurimento delle risorse, con una gestione basata sull'ordine cronologico delle domande.
La Regione Toscana sottolinea l'importanza di queste azioni nel promuovere la parità di genere e sostenere l'occupazione femminile, colmando il divario di protezione sociale per le categorie indipendenti.
Per dettagli sulle modalità di partecipazione, visitare il sito ufficiale della Regione Toscana: CLICCA QUI.
Scarica il decreto: CLICCA QUI.
INFORMAZIONI
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