Violenza sulle donne, a Borgo San Lorenzo il corso di Confcommercio per sensibilizzare gli imprenditori del terziario

Nell'ambito del progetto “Noi ci siamo” ideato dalla Città Metropolitana di Firenze con le associazioni Lilith e Artemisia, l’associazione di categoria ha organizzato anche a Borgo San Lorenzo (oltre che ad Empoli e Firenze) il percorso formativo con gli esperti dei centri antiviolenza per insegnare a chi lavora a contatto con il pubblico come riconoscere le vittime di abusi e come accogliere le loro richieste di aiuto 

Si concluderà l’8 marzo, proprio nel giorno dedicato alle donne, il percorso formativo gratuito organizzato in Mugello dalla Confcommercio nell’ambito del progetto contro la violenza di genere “Noi ci siamo” ideato dalla Città Metropolitana di Firenze.

 

Due gli incontri previsti, il primo dei quali si è svolto il 27 febbraio nella sede dell’associazione di categoria a Borgo San Lorenzo, con il coordinamento delle referenti di Artemisia, l’associazione che da 30 anni sostiene le donne vittime di violenza. 

In aula, imprenditori e addetti di negozi, bar, ristoranti e altre attività, che hanno ricevuto indicazioni utili a riconoscere tra le proprie clienti eventuali vittime di abusi, a intercettarne le richieste di aiuto, anche quelle inespresse, per indirizzarle con delicatezza ai centri antiviolenza. 

 

“Dalle testimonianze che abbiamo ascoltato, oltre che da quanto si legge ogni giorno sui giornali, risulta purtroppo evidente che la violenza sulle donne è un fenomeno che continua ad esistere, anche nei contesti più impensabili. È quindi importante che tutti siano sensibilizzati a questo tema, soprattutto chi come noi sta sempre a contatto con il pubblico e può avere il polso della situazione”, sottolinea il vicepresidente della Confcommercio mugellana Lorenzo Baronti, presente alla prima lezione insieme ad altri colleghi di zona.

 

“Serve la collaborazione di tutti per prevenire e combattere la violenza di genere – aggiunge il responsabile della delegazione mugellana di Confcommercio Enrico Paoli – e dal momento che le imprese del terziario fungono anche da presidio sociale, ci è sembrato importante sostenere il progetto “Noi ci siamo” con una serie di interventi formativi ad Empoli, Firenze e ora qui a Borgo San Lorenzo, sempre con la collaborazione dei centri antiviolenza Artemisia e Lilith. Le prime ore di lezione sono state intense, toccanti, e sono letteralmente volate tanto eravamo coinvolti. Ovviamente ci vogliono grande tatto e intelligenza per entrare nelle vite degli altri, ma con i consigli che sono stati dati dagli esperti dei centri antiviolenza, ora possiamo fare qualcosa di concreto per aiutare chi non ne ha la forza o l’opportunità ad uscire dall’incubo e ritrovare la speranza di una vita migliore”.