Tramvia: Confcommercio chiede la rimodulazione degli studi di settore all’Agenzia delle Entrate
Il 13 dicembre scorso Confcommercio Firenze ha incontrato il Direttore Regionale Toscana dell’Agenzia delle Entrate, insieme all’Assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze.
L’incontro è stato organizzato per analizzare, nel suo complesso, la situazione in cui versano tutte le imprese colpite duramente, direttamente od indirettamente, dai cantieri per i lavori delle nuove linee della Tramvia.
Confcommercio Firenze ha chiesto al Comune di realizzare una mappatura delle aree/vie interessate dai lavori di cantierizzazione per la realizzazione di tali opere pubbliche da inviare alla direzione regionale dell’agenzia delle entrate, affinchè, la stessa, possa dare indicazioni ai propri uffici di tenere conto di tali fattori che hanno implicazioni evidenti negative sull’attività d’impresa, nel caso di eventuali accertamenti che gli stessi ritenessero di effettuare sulla base degli studi di settore nei confronti degli esercizi ubicati lungo i cantieri sul tracciato delle linee della tramvia.
Confcommercio Firenze infatti, come già ottenuto nel 2008 in relazione ai lavori della Linea 1, ritiene indispensabile individuare misure atte alla rimodulazione degli studi di settore con la modifica dei parametri di congruità e coerenza.
Sosteniamo da sempre che a fronte di “lavori straordinari” per opere pubbliche che hanno un grande impatto sul territorio ed una lunga durata e di cui beneficia tutta la città, occorrano nel contempo misure straordinarie ed efficaci a tutela del tessuto imprenditoriale coinvolto.