Ordinanza divieto vendita e somministrazione alcolici. Gran Premio di motociclismo del Mugello – 2, 3 e 4 giugno 2017

Si rende noto che con provvedimento del 23/05/2017 il sig. Prefetto, in occasione del Campionato Mondiale di Motociclismo “Gran Premio d’Italia 2017” che si svolgerà all’autodromo internazionale del Mugello (comune di Scarperia e San Piero – FI) dal 2 al 4 giugno p.v., ha disposto il divieto di vendita per asporto e di somministrazione di bevande alcoliche di qualunque gradazione e di ogni altra bevanda in contenitori di vetro nelle zone e negli orari sotto descritti:

 

1) Dalle ore 9.00 di giovedì 1 giugno alle ore 15.30 di domenica 4 giugno 2017

è vietata l’introduzione e la vendita per asporto di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro, all’interno del circuito del Mugello pertanto è fatto divieto di vendita per asporto di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro agli eventuali esercenti operanti all’interno del circuito del Mugello.

 

2) Dalle ore 18.00 di sabato 3 giugno alle ore 6.00 di domenica 4 giugno 2017

è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione, nonché la somministrazione di bevande a base di superalcolici quali i cocktail contenenti quantità di alcol superiore al 21%, nonché la vendita di bevande in contenitori di vetro nell’ambito di tutto il territorio dei comuni di Barberino del Mugello, Borgo San Lorenzo, Scarperia e San Piero, Vaglia e Vicchio.

 

È fatto obbligo a tutti gli esercizi interessati di esporre in modo ben visibile il cartello di avviso recante l’informativa per l’utenza del divieto di cui trattasi.

 

Le Forze dell’Ordine e le Polizie Municipali dei Comuni interessati sono incaricate di vigilare sull’osservanza del provvedimento procedendo, in caso di inosservanza, ai sensi dell’art. 650 c.p.

 

In caso di inosservanza dei divieti disposti al punto 2) è prevista la sospensione della licenza di pubblico esercizio con conseguente chiusura ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S.

 

Per ogni necessità, invitiamo i nostri Associati a contattare le segreterie sindacali di riferimento.