Indagine sui quartieri di Firenze. Gavinana: si vive e si lavora bene, ma i problemi non mancano.
Un quartiere residenziale bello, con bei negozi di vicinato e tanto verde, ma non scevro di problemi. Questa, l’immagine del quartiere di Gavinana agli occhi dei commercianti e dei residenti che ieri mattina, giovedì 8 settembre, hanno incontrato l’Assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Bettarini in occasione della seconda tappa del “tour” de La Nazione nei quartieri di Firenze.
La redazione fiorentina del quotidiano La Nazione sta conducendo infatti in questi giorni un’indagine “sul campo” per raccogliere, direttamente dalle voci di commercianti e residenti, informazioni sulla vivibilità e sulle problematiche più urgenti nei quartieri.
Presenti all’incontro il presidente dell’associazione territoriale Firenze Sud di Confcommercio Firenze, Gianni Ristori, il quale ha portato all’attenzione il problema dell’illuminazione del quartiere, soprattutto in Via Giampaolo Orsini: «Quando i negozi sono chiusi, la via è particolarmente buia e questo crea non pochi problemi, soprattutto agli anziani o a chi non vede o si muove bene, poiché sui marciapiedi ci sono le buche» prosegue Ristori: «Abbiamo chiesto da tempo a Silfi di rifare l’illuminazione, ma la sperimentazione che ci avevano assicurato sarebbe partita non è mai stata avviata» . C’è però un altro punto sul quale il presidente territoriale Confcommercio sente di dover portare l’attenzione dei presenti, ed è il differente coinvolgimento delle diverse zone del quartiere nelle attività realizzate: «Come è naturale, alcune zone del quartiere fungono maggiormente da “centro di aggregazione” rispetto ad altre, spesso anche perché favorite dal fiorire di servizi accessori che sono carenti in altre strade. Un esempio, è il centro commerciale Coop di Gavinana che, oltre a fare da calamita per diversi servizi del quartiere – ad esempio il fontanello dell’acqua, le Poste – è spesso teatro unico delle iniziative di richiamo organizzate nel quartiere, mentre tante strade poco distanti soffrono l’indifferenza. Ma ogni strada del quartiere è importante e ogni zona va valorizzata»
Il problema della scarsa illuminazione va poi a sommarsi con tante altre difficoltà raccontate dai commercianti, non ultima, la scarsa manutenzione degli alberi che costeggiano le vie di transito che, come segnala Leonardo Casamonti, titolare del Centro Arredotessile: «rappresenta un grosso rischio per la sicurezza dei cittadini, sia per le radici che dissestano strade e marciapiedi, sia perché le foglie caduche non raccolte rendono la strada particolarmente scivolosa in caso di pioggia. Ma non solo, le foglie intasano i tombini e, alla prima pioggia, l’acqua allaga case, negozi e scantinati»