Non solo monumenti, gli esercizi storici “perle rare” che raccontano Firenze.
Si è svolta martedì 12 ottobre l’iniziativa “Paszkowski si presenta” voluta da Confcommercio Firenze per avvicinare il mondo delle guide turistiche ai caffè storici fiorentini.
Non solo monumenti e musei, ma anche i caffè storici entrano a buon diritto tra le tante meraviglie che turisti e visitatori ricercano per vivere a pieno l’atmosfera fiorentina.
Lo sanno bene le guide turistiche di Confcommercio, che ieri martedì 12 ottobre 2021 hanno partecipato (circa una quarantina, limite massimo consentito per l’accesso al salone del locale in tempo di Covid) all’evento “Paszkowski si presenta”, iniziativa organizzata da Confcommercio Firenze in collaborazione con lo storico Caffè di piazza della Repubblica e rivolta appunto alle guide turistiche, affinché possano conoscere più da vicino la storia di un locale che da oltre un secolo e mezzo accoglie turisti e fiorentini in quel “salotto buono” che è divenuto negli anni un simbolo e un punto di riferimento degli appuntamenti più mondani di Firenze.
A narrare le storie dei tanti personaggi e intellettuali, aneddoti e figure che hanno reso celebri i locali del Caffè Concerto Paszkowski, Laura Cottu e Roberto Di Pierno, rispettivamente responsabile marketing ed eventi e general manager del Gruppo Valenza, che gestisce gli storici caffè Paszkowski e Gilli ed il locale Move on al Duomo.
Con questa iniziativa, Confcommercio Firenze intende promuovere un modello di connessione tra gli esercizi e locali più rappresentativi della città e le guide turistiche, professioniste capaci di raccontare e rendere accessibile il “saper fare” fiorentino che tanto affascina il mondo intero.
Per il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni: “Firenze è una perla che brilla di arte e di capolavori inestimabili, ma sono tali anche le storie e le esperienze dei tanti esercizi storici che ne compongono il ricco tessuto commerciale, dei caffè e pubblici esercizi storici che hanno contribuito negli anni (secoli!) a costruire l’immagine dell’accoglienza italiana che tutto il mondo ci invidia. In un turismo che ricerca sempre più l’esperienza, è fondamentale conoscerla bene e da vicino per poterla raccontare”
È dello stesso avviso il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano: “Sappiamo che il turista non sceglie solo una destinazione, ma la possibilità di vivere un’esperienza di interazione con le persone, la storia e le tradizioni di un luogo ed è fondamentale far vivere al turista la “fiorentinità” proprio attraverso l’esperienza dell’accoglienza italiana. Questa iniziativa mette in comunicazione due mondi -caffè storici e guide turistiche- che vivono entrambi di turismo e che sono capaci di portare un grande arricchimento reciproco”
Un’iniziativa, quella promossa dalla Confcommercio fiorentina che è stata ben accolta dalle guide turistiche che, precisa la presidente di Confguide Confcommercio Maria Paola Migliosi: “non smettono mai di aggiornarsi e trovare nuovi spunti per rispondere alle richieste di turisti e fiorentini e questa giornata ne è l’esempio. Ma questa iniziativa è importante perché evidenzia il ruolo fondamentale che le guide turistiche possono avere nella promozione del bello. Le guide turistiche possono essere un veicolo importante, serio, accreditato, autorevole. Siamo felici di questa spinta collaborativa lanciata dalla Confcommercio e siamo certi che potrà portare crescita professionale per tutti gli attori coinvolti”
E già a breve sono in programma presso il Caffè Concerto Paszkowski altre due iniziative che vedranno coinvolte le guide turistiche di Confcommercio Firenze: martedì 26 ottobre la presentazione del libro di Francesca Rachel Valle “Diario dei simboli” e martedì 9 novembre quello di Fabiana Fabbri “Votivi anatomici fittili. Uno straordinario fenomeno di religiosità popolare dell'Italia antica”.