Pubblici esercizi, proroga dehors fino al 31 dicembre 2025
Lo stabilisce la legge annuale per il mercato e la concorrenza appena approvata, che procede verso uno snellimento della normativa legata alle concessioni dello spazio pubblico per l’installazione dei dehors. Novità anche sul fronte dei buoni pasto: tetto massimo del 5% per le commissioni anche nel settore privato.
Svolta importante per i pubblici esercizi: le concessioni rilasciate in regime Covid per l’installazione dei dehors amovibili negli spazi pubblici saranno prorogate fino al 31 dicembre 2025, o comunque fino all’adozione del nuovo decreto legislativo che dovrà rimettere mano alla normativa, semplificando le procedure.
La buona notizia arriva dall’approvazione della legge annuale per il mercato e la concorrenza, che tra le altre cose affida al Governo l’incarico di varare entro 12 mesi un decreto legislativo in materia di dehors funzionali all’attività dei pubblici esercizi.
La stessa legge si pronuncia anche sui buoni pasto, accogliendo pure in questo caso le istanze portate avanti da Fipe Confcommercio: anche nel settore privato viene riconosciuto il tetto massimo del 5% per le commissioni agli esercizi convenzionati, prevedendo che l’importo debba remunerare ogni eventuale servizio aggiuntivo offerto agli esercenti e che eventuali clausole contrattuali contrarie siano nulle.
La norma si applicherà immediatamente ai nuovi contratti di convenzionamento, mentre per quelli esistenti sarà pienamente efficace dal 1° settembre 2025 (art. 37).
Per un’analisi completa di entrambe le disposizioni si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge, attesa entro il 31 dicembre prossimo.
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Fipe Confcommercio Firenze-Arezzo
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