Pontassieve, "Tuteliamo il commercio di vicinato"

Dopo la riunione in Comune sul nuovo Piano Operativo Intercomunale, la presidente della delegazione territoriale Confcommercio Elena Spanò ribadisce il punto di vista dell’associazione di categoria, che sta rafforzando il suo presidio in Valdisieve con la responsabile di area, Sabrina Nencioni affiancata da Enrico Paoli nella gestione dei rapporti politico-istituzionali e coadiuvata dallo staff provinciale

“È essenziale che il Piano Operativo Intercomunale garantisca la mobilità e la raggiungibilità di tutte le zone commerciali esistenti, dei centri storici in particolare. Solo questa attenzione salverà il commercio di vicinato, che vive un equilibrio molto delicato”. Lo ribadisce la presidente della delegazione Confcommercio di Pontassieve Elena Spanò, intervenendo in un tema di grande attualità per la Valdisieve in queste settimane. 

 

“Ringraziamo le Amministrazioni Comunali di Pontassieve e di Pelago per aver avviato un percorso partecipativo e di confronto in cui anche noi abbiamo detto la nostra – dice la rappresentante dell’associazione di categoria - L’ideale sarebbe proseguire aprendo un tavolo permanente con le categorie economiche, per effettuare valutazioni periodiche sullo stato di avanzamento del piano operativo”.

 

“Per la politica – prosegue la presidente Spanò - il Piano rappresenta l’occasione per dimostrare in maniera concreta l’interesse al mantenimento di una rete commerciale diffusa sul territorio, tale da garantire servizi, presidio sociale e gli attuali livelli di occupazione. Per questo chiediamo sia fatto uno sforzo, anche creativo, per portare avanti in maniera nuova i progetti di recupero delle aree ex industriali. No alla solita idea di piazzarci grande e media distribuzione, sì invece a collocarci funzioni nuove che si integrino a quelle già esistenti e possano costituire un vero valore aggiunto per il territorio, magari di richiamo per chi vive fuori”. 

 

“L’Amministrazione ha assicurato di voler fermare lo sviluppo di grandi centri commerciali e di incentivare invece il commercio di vicinato, anche se non ha chiarito come. Occorre poi lavorare di più sul turismo, che ha un potenziale ancora inesplorato. La nostra zona ha il vantaggio indubbio di trovarsi vicina a Firenze, ma non vuole essere solo una destinazione di servizio. Ha tutte le carte in regola per richiamare turisti attenti al paesaggio e ai valori di una Toscana per molti versi ancora genuina”.

 

Delle opportunità che si aprono per il terziario della Valdisieve è convinta Confcommercio, che ha deciso di potenziare il suo presidio nella zona, già forte di una referente di area, Sabrina Nencioni, affiancata da Enrico Paoli nella gestione dei rapporti politico-istituzionali e coadiuvata dallo staff provinciale. “L’intenzione è quella di formare una squadra sempre più forte, che sia al servizio degli imprenditori e risponda in maniera tempestiva alle loro esigenze”, conclude Elena Spanò.