Burocrazia troppo complicata? Ora puoi dire la tua.
Partecipa alla consultazione pubblica on line “Facciamo semplice l’Italia. Le tue idee per una PA amica”, promossa per individuare 600 procedure amministrative da semplificare, reingegnerizzare e digitalizzare entro il 2026.
“Umanizzare” la burocrazia, individuando 600 procedure amministrative da semplificare, reingegnerizzare e digitalizzare entro il 2026.
È l’obiettivo che si prefigge “Facciamo semplice l’Italia. Le tue idee per una PA amica” l’iniziativa di consultazione pubblica promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La consultazione è rivolta a quanti affrontano ogni giorno la burocrazia, per capire dalle loro voci cosa può essere cambiato e migliorato.
Gli imprenditori che volessero far sentire la propria voce possono farlo entro il 18 maggio 2022 rispondendo all’apposito questionario online, accessibile sulla piattaforma ParteciPA al link https://partecipa.gov.it/processes/semplificazioni.
La consultazione è aperta, in generale, a cittadini, imprese, professionisti, dipendenti pubblici e amministrazioni. Ad ogni categoria è dedicato uno specifico questionario. Saranno così raccolte le segnalazioni sugli ostacoli più frequenti nei rapporti con le pubbliche amministrazioni nei diversi ambiti, dall’edilizia all’ambiente, dal lavoro al sociale, identificando così i problemi più ricorrenti, come tempi di attesa eccessivi, costi ripetuti, richieste inutili di documenti cartacei per aprire un’attività, certificazioni superflue o complicate da ottenere.
I primi risultati della consultazione saranno illustrati dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, il prossimo 4 giugno al Festival dell'Economia di Trento.
