Quattordicesima pensionati 2022: a chi spetta e quanto?

Dal 1° luglio l’Inps corrisponderà a pensionati e dipendenti la cosiddetta “quattordicesima” ovvero quella somma aggiuntiva annuale prevista dalla Legge 127/2007. INFO: Enasco 50 & Più Firenze (dott. Angelo Rizzo) tel 055 2036921 - enasco.fi@enasco.it 

La quattordicesima mensilità è una somma aggiuntiva corrisposta dall’Inps ai dipendenti e ai pensionati con almeno 64 anni di età che soddisfano precisi requisiti reddituali, generalmente insieme alla mensilità di luglio (o di dicembre). 

Introdotta per legge nel 2007, è stata successivamente modificata dalla Legge di Bilancio 2017, che ha introdotto una sostanziale novità: la quattordicesima sarà erogata anche ai pensionati con un reddito compreso tra 10.224,83 euro e 13.969,10 euro annui (tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo). 

 

Per i pensionati che superano i 13.969,10 euro, la nuova riforma prevede un importo aggiuntivo parziale fino a concorrenza del predetto limite maggiorato.

 

I requisiti per ottenere la quattordicesima sono:

  • di tipo economico, in quanto la pensione deve rientrare in determinate soglie;
  • di età, in quanto la quattordicesima spetta solo dopo aver compiuto i 64 anni.

 

La somma aggiuntiva, spetterà ai pensionati che hanno compiuto e compiranno 64 anni al 31 luglio, i quali hanno un reddito complessivo individuale annuo fino a 13.049,14 euro. Nel conteggio non è importante il reddito del coniuge né i beni che non danno reddito. Nella determinazione del reddito infatti, è rilevante il solo reddito personale composto dalla stessa pensione e dai redditi di qualsiasi altra natura, anche quelli sottoposti a imposta sostitutiva con l’esclusione di: 

  • trattamenti di famiglia
  • indennità di accompagnamento
  • reddito della casa di abitazione
  • trattamenti di fine rapporto
  • competenze arretrate
  • pensioni di guerra
  • indennità per i ciechi parziali
  • indennità di comunicazione per i sordomuti

 

Le pensioni interessate dalla quattordicesima, devono essere erogate dall'Inps, con l'Ago, Assicurazione generale obbligatoria o con delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa (EXINPDAP – EXENPALS)

 

Le pensioni sulle quali spetta la quattordicesima sono:

  • pensioni di anzianità
  • pensioni di vecchiaia
  • pensioni anticipate
  • pensioni di invalidità e di inabilità
  • pensioni ai superstiti.

 

Le pensioni escluse sono invece:

  • pensioni di invalidità civile
  • pensione o assegno sociale
  • pensioni di guerra
  • rendite Inail

L’Inps provvederà a corrispondere la quattordicesima insieme alla pensione di luglio a condizione che il pensionato abbia compiuto, entro il 31 luglio 2022, 64 anni di età. Chi invece compirà gli anni nel secondo semestre del 2022 riceverà l’assegno a dicembre.

 

L’assegno sarà erogato “in via provvisoria sulla base dei redditi presunti” sottoposto a verifiche in seguito alle informazioni sui redditi 2021 pervenute tramite le varie dichiarazioni.

 

L’accredito sarà automatico, vale a dire che nessun pensionato dovrà fare alcunché per riceverlo. Se però per errore la quattordicesima non dovesse arrivare, magari a causa di un errore sulla presunzione di reddito dell’Inps, il soggetto dovrà provvedere all’invio dell’apposita richiesta all’ente previdenziale in maniera autonoma o rivolgendosi ad un Patronato. 

 

Una volta effettuate le dovute verifiche, l’Istituto provvederà a sanare l’errore.

 

Per approfondimenti in merito all’argomento trattato e per qualsiasi informazione di natura previdenziale, è possibile rivolgersi all'Ufficio Enasco operativo presso la sede provinciale di Confcommercio Firenze (dott. Angelo Rizzo) tel 055 2036921 - enasco.fi@enasco.it